Vucinic alla Juve:| Con lo scambio si fa
Castigatore della Juventus in coppa Italia nell’ultima stagione, il nome di Mirko Vucinic torna d’attualità in casa bianconera. Anche se Beppe Marotta e Fabio Paratici hanno lo sguardo attento soprattutto a Madrid ( Aguero, Higuain e Benzema), Udine ( Sanchez) e Manchester ( Tevez) per il grande colpo, non disdegnano però di tenere sotto osservazione l’attaccante montenegrino che potrebbe diventare la pista più concreta e quindi realizzabile. La Juventus va a inserirsi nella lista di club interessati al giocatore: in Italia la Fiorentina, in Premier il Tottenham e, pare, il Manchester United. Ma, come ha ribadito ancora ieri il suo procuratore Alessandro Lucci, la prima mossa spetta alla Roma, proprietaria del cartellino, che dovrà spiegare a Vunicic quale intenzioni ha sul suo futuro.
CARATTERISTICHE - Da un punto di vista prettamente tecnico, l’attaccante giallorosso sarebbe perfetto per la nuova Juventus modellata da Antonio Conte: può giocare infatti da prima punta, così come da attaccante esterno, e proprio questa seconda possibilità appare quella più importante per le necessità di Conte, che ha negli esterni offensivi una chiave fondamentale del suo 4-2-4.
INCONTRO - Da un punto di vista “mercatale”, l’idea Vucinic è rimasta fissa nella mente dei dirigenti bianconeri da quando, a gennaio, hanno avviato i primi contatti con il suo procuratore e la società giallorossa, intavolando una trattativa che in quella sessione non si è però conclusa per il veto opposto dalla Roma. Comprensibile, allora, perché, in attesa del nuovo proprietario, il club non poteva permettersi di depauperare il proprio organico per ragioni politiche, oltreché tecniche. Adesso, alla luce anche dei cambiamenti ai vertici della Roma e dell’arrivo dell’americano Tom DiBenedetto, si tratterebbe di riprendere il discorso e approfondirlo.
INGAGGIO - Cosa per altro già fatta con l’entourage del giocatore con cui i dirigenti bianconeri hanno avuto ripetuti contatti. E proprio nella prossima settimana potrebbero culminare in un incontro. Per trovare un accordo la Juventus dovrà proporre un ingaggio di 3,5-4 milioni a stagione, cioè ritoccare lo stipendio di 3 milioni che il montenegrino percepisce dalla Roma con cui ha un contratto fino al 2013. Se la Juventus offrirà quello che Vucinic chiede, non ci sarebbero problemi per ottenere il suo sì.
CONTROPARTITE - Poi bisognerà trattare con la Roma. Se a gennaio il ds giallorosso Daniele Pradé era uscito con la boutade di uno scambio Vucinic-Krasic, la Juventus potrebbe invece mettere sul piatto della bilancia nella trattativa con Walter Sabatini, nuovo ds della Roma, il rigenerato Amauri, che va in scadenza di contratto nell’estate 2012 ed è inserito nella lista dei partenti, piuttosto che Vincenzo Iaquinta, che torna dopo un’altra stagione tormentata dagli infortuni. L’italo-brasiliano, ceduto in prestito a gennaio al Parma, non rientra nei piani di Conte e potrebbe rivelarsi un ottima contropartita tecnica. Bisogna però vedere se il bomber gradisce la destinazione. Anche perché la Juventus non ha finora chiarito con il diretto interessato quale sarà il suo destino, sul quale grava un ingaggio pesante che può allontanare eventuali pretendenti. Ma per inserire una contropartita dipende anche da chi sarà il nuovo allenatore della Roma.