'Voglio essere l'agente di mio figlio, ma un club di Serie A me lo vieta'. Ed è lotta sullo stipendio minimo: le cifre
in questi giorni mi sono recato presso la sede della società di Serie A in cui milita mio figlio che ha appena compiuto 17 anni facendo presente al Direttore Sportivo la mia intenzione di rappresentare il ragazzo per la stipula del primo contratto da professionista. Essendo laureato in giurisprudenza non penso di non potere essere in grado di assistere contrattualmente mio figlio. Ho sempre visto parenti di calciatori rappresentare questi ultimi senza problemi. Perché a me viene negato questo diritto? Il direttore comunque mi ha fatto presente che possono offrire a mio figlio un contratto al minimo retributivo e che non c'è bisogno, pertanto, dell'assistenza di un Agente. Mi vogliono forse prendere in giro? E a quanto ammonterebbe questo minimo contrattuale? Grazie per l'attenzione. Girolamo
Gentile Girolamo,
i genitori, i fratelli e i coniugi dei calciatori sono sempre stati "abilitati" a rappresentare gli interessi dei calciatori parenti o per il solo fatto di essere parenti oppure, durante il periodo della c.d deregulation, attraverso l'iscrizione diretta all'elenco degli intermediari; ciò fino all'ultima riforma introdotta dalla legge di bilancio nel 2018, in forza della quale anche i congiunti dei calciatori ora devono superare due prove d'idoneità (da sostenere una al CONI e l'altra innanzi alla FIGC) per conseguire il titolo di Agenti Sportivi potendo solo così rappresentare i calciatori, parenti e non.
Circa l'opportunità che il ragazzo sia o meno rappresentato da un Agente, mi dissocio da quanto le ha riferito il Direttore Sportivo di suo figlio. Ritengo, infatti, che un Agente potrebbe "strappare" un contratto migliore di quello ventilato dal dirigente, che superi, cioè, la soglia dei minimi retributivi.
Per un classe 2005 il minimo retributivo, secondo le tabelle riferite alla stagione 2021-2022, è pari a euro 15.420,00 netti (21.239,00 lordi) all'anno suddivisi in 12 mensilità.
Ma ora passo la palla agli utenti di calciomercato.com: ritenete opportuno che i genitori vogliano fare gli Agenti dei loro figli?