Vlahovic diventa il piano B per il Real Madrid: contatti diretti, la Juve non apre al prestito
Nicola Balice
Prima le big di Premier. Poi il Bayern. Dopo il Psg. E ora di nuovo il Real. Non c'è top club in Europa che non abbia un piano d'assalto per il centravanti. Non c'è top club in Europa che non abbia in Dusan Vlahovic il proprio piano di riserva. La mossa del Psg, tanto attesa in questa fase per sbloccare anche l'affondo bianconero su Romelu Lukaku, alla fine non è ancora arrivata. O almeno non è arrivato in tempo per evitare a Vlahovic di partire in tournée per gli Stati Uniti: in questo momento è sempre lui il centravanti titolare della Juventus e resterà tale fino a prova contraria. Anche se Cristiano Giuntoli lavora nemmeno troppo sotto traccia per la sua cessione e per come sostituirlo. Intanto, se a Parigi l'effetto domino non si è ancora innescato e si lavora pure su Harry Kane oltre che su Randal Kolo-Muani e Vitcor Osimhen come primissime scelte (proprio come al Bayern Monaco), adesso è un altro gioco di sponda che riaccende i contatti con il Real Madrid: finché rimane fermo Kylian Mbappé, alla corte di Carlo Ancelotti continua a mancare il nuovo numero 9. E allora, anche in questo caso si arriva dritti al piano B buono per tutti: Vlahovic. IL CONTATTO – Idea nata già alcune settimane fa, caldeggiata dall'entourage del serbo, tutt'altro che ostacolata dalla Juve. Solo che tutti i dubbi che rendono Dusan un'alternativa delle big sul mercato, condizionano il tentativo del Real. Che punterebbe sì su Vlahovic aspettando Mbappé ma inizialmente solo con un prestito seppur molto oneroso. Ipotesi questa che alla Juve si tende ad escludere. Giuntoli ha parlato chiaramente di offerta irrinunciabile come quella che potrebbe convincere i bianconeri a privarsi di una delle sue stelle, un trasferimento a titolo temporaneo non lo sarebbe affatto. Ma anche il Real intanto si è iscritto alla corsa o per meglio dire ha deciso di non abbandonarla. D'altronde negli Stati Uniti non mancherà l'incrocio anche tra Juve e Real, non sarà la partenza in tournée ad ostacolare eventualmente un'accelerata su questo fronte, con la Juve che non cambia il prezzo sul cartellino: in vetrina si legge 90, magari bonus inclusi.