Vivo X Lei, Pastorin: mercato Milan, attendiamoci altre sorprese
Per me Ibra può restare lì dov'è, e non solo lui. Nonostante l'ottimismo generale sul mercato del Milan io sono piuttosto scettico, qui si comprano solo punte, invece di Bacca e Luiz Adriano io avrei puntato pesantemente su almeno 2 difensori centrali forti e qualche altro buon centrocampista. Alzi la mano chi vede nell’attuale rosa del Milan almeno mezzo difensore centrale degno di tale nome! Però davanti abbiamo Elsha, Menez, Honda, Suso, Bonaventura, Niang, Matri, Mastour e Cerci; sono arrivati Bacca e Luiz Adriano e ora pure Ibra?? Sono 11 punte (12 se viene Ibra)! Una squadra intera, però Bonaventura gioca bene anche a centrocampo, Elsha si può adattare anche lui a fare l’intermedio e perché non Niang mediano, Suso terzino e Mastour portiere? Quest’anno che sembrano esserci i soldi si collezionano figurine invece di intervenire con criterio, gli unici acquisti per ora che mi soddisfano sono Bertolacci, anche se credo che 20 milioni siano troppi e Mauri; un po’ poco per una squadra che deve rifondarsi completamente, soprattutto a difesa e centrocampo. Mano all’attacco io l’avrei messa solo se fosse avanzato qualcosa dopo aver sistemato gli altri reparti. In fondo davanti credo che Elsha sia un predestinato, prima o poi esploderà e quest’anno se gli si da spazio può essere il suo anno; Niang venne accolto con fanfare, tromboni e tappeti rossi, ed aveva iniziato bene (ricordate l’attacco delle 3 creste che doveva esser buono per 10 anni?) poi il palo contro il Barca e via in un angolo, fino al prestito al Genova dove ha rimesso la testa fuori dal guscio, non è un bomberone ma ha del potenziale, non il potenziale per diventare un Messi o un Ronaldo, ma il potenziale per diventare un Bacca o un Luiz Adriano qualsiasi si! Uno che il potenziale ce l’ha e pure tanto è Mastour e pare che lo si regali a PSG per 5 milioni! Menez personalmente a me non piace ma devo ammettere che lo scorso anno è uno dei pochi che qualcosa di buono ha fatto. L’attacco per me poteva restare anche così com’era, anzi mi sarei pure liberato di qualcuno di quelli già in Rosa, per me erano troppi pure 9 attaccanti! In fondo si vince anche senza punte! E qui purtroppo Juve docet: vincevano anche priva di Tevez: nel 2012 vincevano con Vicnic, Matri, Quagliarella, Borriello e un Del Piero prossimo al pensionamento che faceva più panchina che campo; l’anno seguente con gli stessi meno Del Piero ma con in più Anelkà, Bendtener e Giovinco; e solo l’anno dopo arrivò finalmente il tanto atteso top player (Tevez). Le punte sono chiamata anche finalizzatori, e non a caso, il loro compito principe è finalizzare l’azione, azione che viene costruita da altri ma se non c’è chi la costruisce che ci fai con il finalizzatore? Per quanto forte possa essere se non ha nulla da finalizzare che utilità ha? … e il Milan ne ha 11!!!! (12 se arriva Ibra)! Comprare ciliegine per una torta che non esiste è autolesionistico! Ad una squadre da rifondare completamente serve un progetto tattico con giocatori funzionali a tale progetto, e solo dopo aver realizzato il progetto si devono cercare le “ciliegine sulla torta”! Quest’anno che ci sono i soldi andrebbero investiti con criterio e lungimiranza.
Milan: un mercato che non convince. Ibra no grazie - di Luca Moretti
Interessanti le tue riflessioni, Luca Moretti. Sul mercato del Milan, però, attenderei ancora un po' prima di definirlo "fallimentare", o giù di lì. Vero: non bisogna esagerare con gli attaccanti e su Ibra hai ragione tu. È un attaccante che ha fatto e dato molto, ma mi ha molto impressionato la prima pagina di France Football, con l'invito al PSG di vendere il bizzoso svedese. Mi piaceva, moltissimo, il primo Ibra: un attaccante che aveva molto di Van Basten: nella forza fisica, nelle micidiali e precise conclusioni al volo. I ritorni, poi, sono spesso deludenti. Comunque è un mercato (in generale) molto vivo e interessante, attendiamoci altri colpi a sorpresa, e non soltanto da parte della società rossonera. Darwin Pastorin
