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Vivo x lei, Jacobelli: quello striscione contro i Della Valle, ingeneroso e iniquo
ho letto la notizia dello striscione contro i Della Valle, inalberato stamane sui cancelli dello stadio Franchi: "12 anni di progetto tutti i nostri sogni nel vostro cassetto". Anch'io sono perplessa e financo delusa per questo avio di campionato. Ma non condivido queste critiche. Lei che conosce bene la realtà fiorentina, che cosa ne pensa?
Freccia Viola '92
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Cara Freccia Viola,
fermo restando il rispetto di ogni opinione, soprattutto delle diverse dalle nostre, trovo ingeneroso e iniquo quello striscione, peraltro inalberato con inelegante scelta di tempo nel giorno del quarantanovesimo compleanno di Andrea Della Valle. Comprendo la delusione per l'avvio stentato nel nuovo torneo e per la sterilità offensiva, mai registrata prima, nella quattro gare iniziali del massimo campionato. Ma un conto è il solo gol segnato in 4 giornate, che hanno fruttato comunque cinque punti, senza scorldare i brillante esordio in Europa League e un altro è accusare i Della Valle di avere messo nel cassetto i sogni dei tifosi. O, perlomeno, di quelli che hanno partorito lo striscione. Ma il sacrificio sostenuto per non vendere Cuadrado, richiesto sino all'ultimo, è già passato in fanteria? E che cosa fosse la Fiorentina nel 2002, quando arrivarono i Della Valle e che cosa sia ora, cioè una delle società meglio organizzate e meglio gestite del calcio italiano, è una suggestione o un'evidenza dei fatti? E ancora: è tutto vero, un anno fa, dopo 4 gare la Fiorentina aveva inanellato 10 punti, il doppio degli attuali, segnando 10 gol. Ma 4 di quelle reti portavano la firma di Giuseppe Rossi e 2 di Gomez. Nè l'uno né l'altro oggi sono a disposizione di Montella che, da allora, non li ha mai più avuti a disposizione insieme in gare ufficiali. Questo vorrà pur dire qualcosa, o no? E siamo o non siamo soltanto alla vigilia della quinta giornata di campionato?
x.j.
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