Vivo x lei, Jacobelli: Milan, giù le mani da Seedorf. Il Milan è rinato grazie a lui
Ovvero, Seedorf sta facendo miracoli, ci ha tirati fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione e ci sta portando, si spera, in europa, e la proprietà lo licenzia perché non sarebbe disposto ad accettare la scelta di non investire un euro?
Tutti i tifosi sanno cosa ha fatto Silvio Berlusconi per il Milan, non occorre che Galliani ce lo ricordi ad ogni occasione, ma ora? Ora dovremo abituarci ad avere una squadra per cui gioire se non finisce in B? Perché ostinarsi a tenere una società di calcio se si ritiene non più conveniente investire in essa? E se vi sono giocatori che remano contro mandiamoli a casa, non sono degni di vestire questa gloriosa maglia!
Chiquita, Vivo x lei
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(x.j.). Cara Chiquita, a mano a mano che passano le ore e, anzichè pensare al Livorno, dentro il MIlan qualcuno pensa soprattutto a far fuori Seedorf, si rafforza una convinzione. E' in atto un tentativo di indivudiare in Seedorf il capro espiatorio di un'annata così negativa che, soltanto un'eventuale qualificazione all'Europa League, renderebbe meno fallimentare.
Anzichè ringraziare l'olandese per avere evitato il disastro, considerata la situazione maturata in gennaio; anzichè sostenerlo ancora di più, dopo li 13 punti conquistati nelle ultime 5 gare, dentro il Milan impazza il totosuccessore mentre il silenzio di Silvio Berluscoi diventa sempre più assordante. Eppure, Seedorf l'ha voluto lui. Eppure, lui e Galliani dovrebbero avere molte cose da dire e da spiegare ai tifosi sugli ultimi due anni lastricati di acquisti sbagliati e pessimi risultati. O no?
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