Vivo X Lei, Borioni risponde: Calciopoli infinita, via a un nuovo capitolo
Sulla richiesta di risarcimento del buon Gazzoni Frascara credo siano prevedibili alcuni scenari. Primo scenario: Agnelli si convince che il risarcimento è dovuto e quindi cerca la transazione, in questo caso c'è già il tariffario, cioè da un terzo alla metà della somma iniziale.
Secondo scenario Agnelli si convince di poter vincere la causa ed in questo caso spetta alla parte attrice dimostrare:
1) che gli Agnelli dovessero per legge essere a conoscenza dell'operato di Moggi;
2) il nesso di causalità cioè che l'operato di Moggi è stato il solo responsabile della retrocessione del Bologna; 3) dare prova centesimo per centesimo del danno subito e del nesso di causalità con la retrocessione
Questo solo in estrema sintesi; io ci vedo materiale sufficiente per un processo pluridecennale con probabilità di successo vicine allo zero ed occhio che la Juve in futuro potrebbe rivalersi sugli eredi; auguri sinceri al buon Gazzoni, se si va all guerra contro un colosso bisogna avere in mano una bomba atomica e non una cerbottana o una fionda
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Luca Borioni risponde:
CALCIOPOLI INFINITA: VIA A UN NUOVO CAPITOLO
Calciopoli non finisce mai e neanche la rabbia di Gazzoni Frascara nei confronti della Juventus, in particolare quella che a suo dire, negli anni di Moggi, provocò di fatto la retrocessione del suo Bologna. Le argomentazioni del nostro utente, Juventino Vero (quindi dichiaratamente di parte), sembrano formalmente corrette. È vero che, nella storia infinita del processo, il capitolo appena aperto che riguarda i risarcimenti - sulla base del via libero dato dalla Cassazione alle parti civili - promette sviluppi fantasmagorici, ma anche tempi infiniti e procedure complesse. Stesso discorso per le class action che in Italia non trovano certo un territorio legale fertile come quello statunitense, ma che potrebbero essere avviate da gruppi di consumatori "traditi" dalle vicende di Calciopoli. Intanto l'ad bianconero Aldo Mazzia si è detto "sereno". Vedremo, ma fra qualche anno.
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