Vivo x Lei, Borioni risponde a Alvacher: Scudetto? Ancora 24 ore e...
Scrive Alvacher, prima di Napoli-Milan:
"Fra oggi e domani potrà decidersi gran parte dello sviluppo del campionato 2015-2016, quarantotto ore cruciali che si dipaneranno sull'asse napoli-Torino, fra la partita napoli-milan di stasera e la partita di Champions League Juventus-bayern monaco.
Il napoli ha chiaramente espresso le sue priorità, e conferma giorno dopo giorno come abbia messo il campionato in cima ai suoi pensieri. I partenopei sono fermamente intenzionati a porre fine all'impressionante striscia di vittorie della Juventus, perché credono (giustamente) di essere una grande squadra e non ne possono più di non essere considerata tale. Personalmente ritengo che una parte significativa della “fame” che i partenopei dimostrano di avere sui campi italiani derivi da questo, dalla volontà di scardinare il sistema di pensiero che a livello italiano considera le “grandi” solo Juventus, inter e milan.
Il tecnico Sarri ha svolto in questo senso un lavoro formidabile, sicuramente a livello tecnico e tattico, ma anche e soprattutto a livello motivazionale, riuscendo a imporre la sua volontà di spezzare il treno di vittorie bianconere innanzi tutto, e dedicando tutto se stesso a questo scopo, anche a costo di “trascurare” i propri impegni di coppa. Il virgolettato è d'obbligo, ma è incontestabile il fatto che quando il suo pezzo più pregiato (Higuain) ha avuto bisogno di rifiatare, lo ha fatto sempre e comunque a scapito delle coppe e non del campionato, e al di là delle dichiarazioni di circostanza la realtà è questa.
In questo risiede a mio parere la differenza fondamentale nel percorso verso il finale di stagione di due squadre come la Juventus e il napoli: sono entrambe squadre fortissime e ancora più fortemente determinate, ma se il napoli ha deciso di dedicare quasi esclusivamente le proprie energie fisiche e mentali a prevalere a livello italiano, la Juventus non ha più nulla da provare a questo livello. Al contrario ha tutto da provare a livello europeo, e vuole dimostrare a tutti i costi che la finale di un anno fa non è stata un caso, e che i bianconeri hanno tutti i diritti di reclamare una propria posizione di rilievo insieme a squadre come il barcellona, il real madrid, il bayern, e le altre squadre che a torto o a ragione sono considerate le “grandi” del calcio europeo attuale.
E' una differenza che potrebbe risultare determinante, e gran parte di questo dilemma potrebbe essere risolto in queste 48 ore.
Perché il napoli ha tutto per riuscire a tornare in testa alla classifica dopo l'orribile partita disputata in quel di bologna dalla Juventus, perché la Juventus ha tutto per riuscire a guadagnarsi il rispetto che merita a livello europeo, ma i rispettivi impegni pur nelle loro grandi differenze sono impegni in cui non è possibile concedersi il minimo passo falso.
Il napoli DEVE riuscire a imporsi col milan, ma il milan non è più la squadra sulle cui spoglie ha banchettato nella partita di andata, perché Mihailovic ha svolto un ottimo lavoro che nelle ultime settimane ha pagato, e fra le due squadre quella che ha tutto da perdere è il napoli. Tutto si giocherà sulle energie nervose più che fisiche, su come il napoli riuscirà ad affrontare l'impegno.
Allo stesso tempo la Juventus DEVE riuscire a battere il bayern per avere la speranza di giocarsela al ritorno. L'impegno può apparire proibitivo, e senza dubbio lo è, ma è una impresa di cui la Juventus è capace, e di cui la Juventus ha bisogno per riuscire a imporsi nel novero delle grandi squadre europee.
Gli scenari possibili sono diversi e tutti da vivere, l'incertezza conferisce un sapore particolare ed eccitante all'attesa. Il napoli riuscirà a tornare in testa come forse meriterebbe dopo la brutta partita della Juventus a bologna? La Juventus riuscirà a battere lo squadrone tedesco e continuare a dedicarsi più alla Champions che al quinto scudetto? Qualsiasi sia il risultato di queste gare avrà ripercussioni profonde sul campionato. Perché una Juventus eliminata dal bayern avrebbe praticamente l'obbligo di vincerlo per riscattarsi, perché il napoli ha tutto per essere considerata “grande” ma ha l'obbligo di dimostrarlo stasera coi fatti e sul campo, contro una “grande” come il milan, che sarà anche una grande appannata allo stato attuale, ma che è in netta ripresa e che certo non andrà a napoli a regalare la partita agli azzurri.
E anche perché là dietro le altre non stanno certo a guardare, con la fiorentina che continua a stupire, l'inter che non ha la minima intenzione di mollare. Con la roma di Spalletti che nel bene e nel male continua a vincere, con un Dzeko dapprima sprofondato con quel tiro fuori che grida vendetta e poi forse ritrovato dopo i due gol segnati con rabbia. Con la rabbia di chi vuole dimostrare ancora di esserci, che è comune anche a queste squadre.
Staremo a vedere, ancora 48 ore."
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Luca Borioni risponde:
Commento lo spunto di Alvacher in vantaggio di 24 ore, nel senso che Napoli-Milan è già andata in scena e l'esito è stato favorevole alla Juventus. Ora però bisogna attendere il verdetto della Champions che in effetti potrà avere ripercussioni in campionato.
Il Napoli, come sottolinea Sarri, ha avuto poca fortuna nelle ultime tre gare (in campionato ed Europa League) che hanno imposto un brusco rallentamento. Ma il dato di fatto indica che se Higuain smarrisce brillantezza, la squadra ne risente. E in generale, questo significa che la Juventus dispone di maggiori alternative. A parte ogni considerazione sul potenziale tecnico dei singoli, Allegri ha più scelte a disposizione di Sarri.
Ora la Champions arriva come un ennesimo esame da non fallire. È chiaro che un risultato negativo potrebbe influenzare le prossime prestazioni dei bianconeri, attesi poi dalla sfida casalinga contro l'Inter, mentre il Napoli andrà a far visita a una Fiorentina tornata in forma.
Insomma, credo che le 48 ore di Alvacher (riferimento a un ottimo film d'azione degli anno '80), nonostante il passo falso del Napoli già in archivio, non risulteranno ancora determinanti, non più delle gare in programma nel prossimo weekend che, anzi, sulla carta potrebbero rilanciare le ambizioni di chi ancora insegue a breve distanza, e caparbiamente, la coppia di testa. Aspettiamo allora le prossime 24 ore, che potrebbero anche dire qualcosa di nuovo al di là di Juve e Napoli. E se Fiorentina, Roma e Inter tornassero a sognare?
E voi, che ne pensate? Fatemelo sapere scrivendo su VIVOPERLEI.calciomercato.com
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