No, quest'anno in controtendenza rispetto a quanto accaduto durante ogni edizione del concorso di Miss Bum Bum, nessun scandalo legato a presunte love story con calciatori - da sempre vittime predilette al fine di creare clamore e attirare i riflettori - vantate dalle concorrenti o aneddoti piccanti che li riguardano svelati dalle stesse. Nonostante ciò, l'evento che domani vedrà il gran finale eleggendo il miglior lato B naturale del Brasile è riuscito ugualmente a catalizzare l'attenzione mediatica.

A Rio de Janeiro la polemica che sta facendo il giro del mondo è già stata servita e se in Brasile si grida inorriditi allo scandalo unito alla blasfemia, mentre i più vedono la cosa solo come una scelta di cattivo gusto, il risultato è comunque il medesimo: nel bene o nel male, purché se ne parli! E l'organizzatore in tal senso è riuscito senz'altro nel suo intento.

A far tanto scalpore, provocando altresì un comprensibile disgusto, è stata l'idea di annunciare il giorno dell'elezione - che sarà appunto domani 9 novembre - attraverso un manifesto riproducente l'Ultima Cena di Leonardo da Vinci, in cui le concorrenti campeggiano posando a mo' di apostoli; essendo un concorso che premia il miglior fondoschiena, non ci si può certo aspettare che ne risulti una scena pudica, in quanto le fanciulle che occupano la celeberrima tavola non possono far altro che mostrare ciò di cui sono più fornite e per cui sono lì, ovvero il loro abbondante lato B! E la foto con le brasiliane al posto degli apostoli di Gesù fa subito il giro del mondo: obiettivo raggiunto.