Quando mercoledì pomeriggio era finito nella squadra riserve il sospetto che qualcosa in lui non andasse era diventata una mezza certezza. Poi le parole del responsabile medico della Nazionale, professor Enrico Castellacci, ieri all’ora di pranzo, hanno aperto il vaso di Pandora: Manuel Pasqual nel corso della gara contro l’Udinese ha riportato una contusione al costato che ne ha limitato l’azione fisica negli ultimi giorni di lavoro a Coverciano. E così l’allenamento pomeridiano avrebbe dovuto sgombrare ogni dubbio: il capitano gigliato è partito ancora una volta fra i non titolari, con Antonelli al suo posto sulla fascia sinistra ma già nella parte conclusiva del primo tempo il c.t. azzurro Antonio Conte lo ha riportato fra i probabili undici anti Bulgaria per domani sera. Eccellenti le risposte dell’esterno sinistro gigliato che ha giocato anche tutta la ripresa con i titolari e dunque con Buffon in porta, Barzagli, Bonucci e Chiellini in difesa, Darmian esterno destro, Verratti in regia, Marchisio interno di sinistra, Candreva interno di destra e Zaza-Immobile in attacco. Proprio quest’ultimi due sono gli obiettivi da rifornire durante la gara per Manuel Pasqual che vive ancora come un rammarico quella maglia da titolare vissuta il 16 novembre scorso contro la Croazia a cui dovette rinunciare dopo 3’ per una lesione alla coscia destra che ne limitò la funzionalità fisica per il mese successivo anche nella Fiorentina. Pasqual c’è e Antonio Conte punta fortissimamente su di lui.
