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Fiorentina: comincia l'avventura dei tre 'violazzurri'
E se quest'ultimo era fino a sei mesi fa una chiamata scontata, messa in dubbio solo dall'infortunio al ginocchio sinistro subito lo scorso 5 gennaio, che ha costretto l'attaccante italo-americano ad una rincorsa per il recupero, per risalire la china nelle scelte del ct., e convincere quest'ultimo ed il suo staff tecnico sulla sua tenuta fisica in vista del prossimo mundial, le pre convocazioni del capitano gigliato e del centrocampista nativo nella Capitale, sono state autentiche sorprese. Quello che ha maggiori chance di partire con l'aereo che portera' l'Italia in Brasile il prossimo 8 giugno è sicuramente Giuseppe Rossi, atteso da Cesare Prandelli nonostante il suo ennesimo infortunio, e che il selezionatore azzurro sa essere fra i pochi ad avere la possibilità di sconvolgere in positivo il gioco della Nazionale. La storia di Manuel Pasqual con l'Italia invece è stata tormentata, soprattutto per i rapporti freddi, per non dire di fatto dilaniati fra l'esterno sinistro gigliato ed il mister nativo di Orzinuovi. Fino ad ottobre scorso al numero 3 della Fiorentina erano stati preferiti tanti giocatori ai piu'dal rendimento altamente inferiore di quello dello stesso Pasqual: Antonelli ed Antonini su tutti. Oggi invece la possibilita' che la Nazionale italiana possa giocare in Brasile ad esempio con il modulo che prevedeva una difesa a tre, mette il ragazzo nativo di San Dona' di Piave in prima fila in termini di scelte sui difensori. Con Chiellini visto piu' come centrale che come esterno, con De Sciglio che nel Milan ha giocato negli ultimi tre mesi piu' da terzino destro che a sinistra, mettono le quote di mancato taglio per Pasqual per il prossimo 2 giugno in netta risalita. Altra sorpresa delle pre convocazioni di Prandelli è stato Alberto Aquilani che aveva fallito la prova da titolare di meta' ottobre scorso contro l'Armenia e non aveva troppo convinto contro Nigeria e Spagna in amichevole, dopo un girone di ritorno in Fiorentina in netto calo. Il numero 10 viola però a differenza di Parolo, quest'ultimo fra i migliori mediani in Nazionale nell'ultimo anno di partite, ha dalla sua una duttilita' tattica che il centrocampista nel Parma non ha, così come ha in piu' un'esperienza internazionale di assoluto livello.