Violamania:| Voti, ecco i promossi
Dopo la citazione dei meritevoli di voti insufficienti, stavolta ecco i protagonisti in positivo di un'annata che si è chiusa con più ombre che con luci.
Voto sei - A Boruc, bella plusvalenza di Pantaleo Corvino. Pagamento minimo, resa massima. Non un fenomeno, ma un rendimento che si è sempre aggirato intorno alla sufficienza. Certo, Frey è un'altra cosa, ma considerando il livello medio stagionale viola, è uno dei pochi a salvarsi. Peccato che, per esigenze di bilancio, sarà come un turista a Firenze: di passaggio.
Voto sette - A Sandro Mencucci. Non certo per il voto inappropriato dato alla stagione viola (sette, appunto), che non merita neanche un commento tanta è l'inadeguatezza, ma per quanto, insieme al direttore generale di 'Save the children' Valerio Neri, ha dato alla società gigliata un profilo anche benefico, con un viaggio in Etiopia che è valso più di una vittoria dello scudetto.
Voto otto - A Luca Giammarini e Angelo Venturi. Membri dell'ufficio stampa della Fiorentina, sono i 'gestori' di Violachannel, il canale web ufficiale dei viola. Nei giorni del successo della squadra Primavera in coppa Italia sono stati autori di video 'da brividi' dedicati alla rosa guidata da Renato Buso. La gentilezza e disponibilità nello svolgimento del loro lavoro li hanno resi mai come quest'anno eccellenti e degni di menzione.
Voto nove - Alla Primavera viola. Ci sono persone che non finiscono sui giornali, e parliamo del responsabile dell'area fisica del settore giovanile, il professor Vincenzo Vergine, o la segreteria sportiva affidata a Luigi Curradi, passando dal responsabile medico dottor Serni, fino ai responsabili del reclutamento Maurizio Niccolini e Stefano Cappelletti. Cito loro perché sarebbe semplice fare i nomi di Renato Buso e del suo staff, oltre che dei ragazzi capitanati da Andrea Seculin, capaci di regalare le uniche gioie di una stagione grazie a loro meno amara.
Voto dieci - Gino Salica. Averlo visto in tribuna all'Olimpico di Roma, esultante nella sera del trionfo della Fiorentina Primavera in coppa Italia sulla formazione giallorossa, ci ha fatto tornare in mente quando lui era presidente, e chissà come mai la società viola si distingueva per classe e 'low profile'...