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Violamania: Vlahovic e una Fiorentina disastrosa umiliarono la Juve a domicilio. Obiettivo: ripetere l'impresa
ASFALTATI - Dicembre 2020. Dopo una serie di risultati deludenti in campionato, la squadra Viola, che vive una situazione di classifica difficilissima, si appresta ad affrontare la Juve di CR7 in un match che si preannuncia a senso unico. Crisi di gioco, pochi punti, morale a pezzi, i Viola si presentano a Torino, secondo stampa e opinione pubblica, da perfetta vittima sacrificale. Giudizi, appunto, solamente sulla carta, perché il campo poi recita esattamente il contrario. Pronti, via e i gigliati sono già in vantaggio con uno spettacolare gol di Vlahovic. Poi un fallaccio di Cuadrado, e la Juve rimane meritatamente in 10. Bianconeri mai pericolosi e nell’ultimo quarto d’ora la gara finisce. Doppio schiaffone alla Signora, autogol di Alex Sandro e gol dell’ex di Caceres. Juventus umiliata direttamente a casa sua da una delle Fiorentine peggiori che si ricordi negli ultimi anni. Un precedente decisamente di buon auspicio per la Viola.
SPERANZA - Domani, dunque, l’obiettivo è quello di poco più di due anni fa. Replicare un’impresa che sulla carta appare proibitiva, ma che nei fatti potrebbe rappresentare un punto di svolta nella difficile stagione che i gigliati stanno vivendo. Milan, Inter, Juve, Napoli, Lazio. La Fiorentina ha giocato le sue migliori gare stagionali proprio contro le grandi, sebbene i risultati quasi mai hanno rispecchiato le prestazioni. Ma come detto, se la storia è magistra vitae, non esiste un motivo per partire battuti contro Madama. Anzi, l’dea di umiliare bianconeri di nuovo a casa loro stuzzica non poco. E chissà che non si possa assistere ad un remake della gara della stagione 20-21.