Violamania: Un mercato che parte già male
Allora, fino a qualche giorno fa c'era, non diciamo la contentezza, ma almeno un po' di speranza dato dal fatto che la società si era già mossa in vista della prossima stagione, prendendo tre giocatori (due per l'immediato e uno a partire da gennaio prossimo). Ma tutto si è già bloccato, in nome del bilancio che, com'è noto, in casa Fiorentina è sacro quasi quanto una mucca in India.
E ora c'è bisogno di cedere e di cedere anche bene, partendo da un mix di giocatori forti e giocatori potenzialmente buoni ma che si considerano arrivati a fine corsa. L'uomo-mercato è destinato ad essere Kalinic che ha 29 anni e che senza il mentore Paulo Sousa si sente più solo a Firenze. Ma la cessione che potrebbe essere più dolorosa è un'altra: quella di Federico Bernardeschi.
Per Berna la situazione non è fluida e le premesse non sono delle migliori. Un'offerta per il rinnovo di contratto gli è stata presentata ormai da tempo, senza che sia arrivata una risposta da parte del giocatore. La settimana prossima dovrebbe esserci un incontro risolutore tra le parti, ma l'attaccante, ogni giorno che passa è sempre più lontano da Firenze. E se la sua cessione sarebbe un toccasana per il bilancio di questo e forse anche dell'anno prossimo, non altrettanto si può affermare guardando ad un aspetto squisitamente tecnico, perché la Fiorentina, con lui, si sarebbe giocata una piccola, grande fetta di futuro.