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    Violamania. Sozza mette il bastone tra le ruote alla Fiorentina: perdere in questo modo fa male

    Violamania. Sozza mette il bastone tra le ruote alla Fiorentina: perdere in questo modo fa male

    All’ultima giornata di campionato prima della sosta per il mondiale, la Fiorentina di Vincenzo Italiano incappa in una delle più controverse sconfitte della stagione. Con una delle prestazioni, sul campo, più belle dell’anno la squadra viola esce dal terreno di gioco con la sensazione si esser stata derubata. Nonostante il Milan sia passato meritatamente in vantaggio dopo pochi minuti, grazie all’ennesima topica difensiva di Nikola Milenkovic, la squadra era riuscita a tornare in gara grazie ad un’ottima prova corale: dopo l’inizio shock con il passare dei minuti gli uomini di Italiano sono cresciuti di ritmo mettendo alle corde i padroni di casa. Il primo gol di Barak in campionato è frutto del cambio di modulo, e del passaggio dal consueto 4-3-3 ad un più sfrontato 4-2-3-1: in una porzione di campo più avanzata, giocando tra le linee rossonere, il ceco è più al centro del gioco e crea più apprensioni alle difese avversario. Ancora positivo Ikone, che in assenza di Kouame diventa protagonista dell’attacco viola: adesso il francese sembra aver ingranato la marcia giusta. Nuovamente superlativo Sofyan Amrabat, ormai considerabile il vero e proprio propulsore di questa Fiorentina.
     
     
    SOZZA DECISIVO – E’ chiaro che episodi come quelli avvenuti ieri sera a San Siro capitino da molto tempo, che un errore arbitrale possa influire sul risultato di una partita, quello che fa discutere è la reale utilità di uno strumento come il Var. Introdotto per semplificare la vita agli arbitri, dopo qualche hanno di utilizzo ha fatto di tutto tranne che l’obiettivo per cui era stato concepito. L’l’intervento di Tomori in scivolata su Ikone lo avrebbero visto anche da Marte e non si capisce come il direttore di gara in primis non abbia minimamente valutato il contatto ed in un secondo momento, dopo averlo rianalizzato al Var, abbia valutato l’episodio come normale contatto di gioco. C’è un contatto evidente fra la gamba destra del rossonero e la coscia sinistra del viola, prima che vi sia il contatto dei giocatori con il pallone. A questo punto, anche solo per smentire ogni qualsiasi tipo di idea di complotto ai danni della Fiorentina, visto che Sozza non è neanche andato a rivedersela sarebbe interessante capire cosa si sono detti negli auricolari i direttori di gara. 
     

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