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  • Violamania: ripartire dal numero 62

    Violamania: ripartire dal numero 62

    Milan, Roma e Lazio in casa, Inter, Napoli e Juventus in trasferta. Sentenzia questo il calendario 2015/2016 – per il girone d'andata - della Fiorentina: un perfetto equilibrio con le big. Sintetizzando, si potrebbe dire che inizio e fine stagione saranno tappe cruciali del cammino di Paulo Sousa. Affrontare nelle prime nove giornate Milan, Inter, Napoli e Roma metterà la Fiorentina dinanzi ai propri complessi e alle proprie incertezze, Juventus e Lazio nelle ultime quattro tasterà il valore reale dei processi di crescita maturati nel corso dei mesi, sempre che la Viola sia ancora in gioco per obiettivi eminenti.


    Storicamente, le prime dieci giornate di campionato per la Fiorentina sono sempre state il momento migliore dell'andamento della società dei Della Valle. Dal 2005/2006, quindi prendendo in esame gli ultimi 10 campionati, i Viola hanno raggranellato in media 16,4 punti, con il picco di 22 punti nella prima stagione presa in esame ed il punto più basso dei 13 punti messi insieme in ben 3 stagioni.

    Nelle successive nove giornate, a chiudere la prima metà di campionato, sono 15,3 i punti mediamente portati a casa: nel 2006/2007 e nel 2013/2014 furono raggiunti 19 punti, mentre il punto più basso è rappresentato dai 9 punti del 2011/2012, frutto di appena due vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte.

    Chiuso, sempre per la statistica, il girone d'andata a 31,7 punti, la Fiorentina al giro di boa trova nuova linfa e si rilancia, salvo chiudere in leggero calo. Nelle prima dieci uscite dei gironi di ritorno dal 2005/2006 all'ultimo campionato trascorso, sono 15,6 i punti messi in bacheca dai gigliati, con il 'top' dei 19 dell'ultimo anno dell'era Montella ed il 'flop' degli 11 punti della famigerata stagione 2011/2012.

    I campionati si decidono alla fine, ecco che la Viola, nelle ultime 9 partite, ha raccolto mediamente 15,1 punti nelle ultime dieci stagioni: il peggior quarto statistico di quelli presi in esame. Il massimo di 21 punti del 2006/2007 (senza alcun k.o) trova nel 'lato oscuro' delle statistiche viola i miseri 6 punti conquistati nel 2009/2010.

    Considerato tutto ciò, la Fiorentina negli ultimi dieci anni ha messo nero su bianco 62,4 punti a campionato (penalizzazioni escluse, si intende) negli ultimi dieci campionati. Un bilancio di tutto rispetto e che deve fungere da faro per il tifoso depresso, stupito e sconcertato da una fase di calciomercato fin qui decisamente al rallenty.

    Il calcio non si gioca con i numeri, ma, spesso, i numeri si fanno beffe del calcio e della casualità. Fino a diventare certezza. Con il calendario appena sorteggiato, fare più dei 16,4 punti di media nelle prime dieci giornate sarebbe già un ottimo trampolino di lancio per l'Europa, quantomeno a livello di motivazioni. Trovare, poi, la continuità – quello che le statistiche della Fiorentina trasmette – contribuirebbe a creare la miscela perfetta tanto desiderata da Paulo Sousa. Nel nome del numero 62.


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