Calciomercato.com

  • Getty Images
    Violamania: Paquetà è un colpo alla Mutu, merita il grande investimento

    Violamania: Paquetà è un colpo alla Mutu, merita il grande investimento

    • Iacopo Nathan
    In un momento in cui ancora il calcio è fermo, come del resto tutta la nazione, non rimane che guardare al futuro con speranza e positività. Guardare avanti vuole dire iniziare già a pensare al mercato, alla prossima stagione, alle rivoluzioni e ai nuovi giocatori capaci di scaldare i cuori, con la Fiorentina e Rocco Commisso pronti a fare il grande salto verso le zone più nobili della classifica. Dopo un ottimo mercato di gennaio, infatti, il tycoon americano vuole portare la sua viola ancora più in alto, prima confermando i tanti giovani come Castrovilli e Chiesa, poi rinforzando la rosa con almeno due acquisti di livello.

    PAQUETÀ - Pradè e gli uomini di mercato viola hanno tanti giocatori sotto la lente di ingrandimento, anche perché saranno profondi i cambiamenti che subirà la Fiorentina in estate, probabilmente con l’arrivo di un nuovo allenatore e di nuove idee tattiche, anche se due posizioni sono scoperte, e saranno quelle verranno fatti gli investimenti più importanti. Uno è un difensore centrale che sia dotato di piedi buoni, per far partire l’azione dal basso, l’altro è un numero 10 che abbia estro e fantasia, e il nome che piace più di tutti è quello di Lucas Paquetà. Il brasiliano è sicuramente un giocatore di grande talento, la sua storia d’amore con il Milan sembra essere tutto fuorché idilliaca, ma i rossoneri chiedono comunque una cifra molto alta per il loro gioiello, vicina ai 40 milioni di euro.

    MUTU - Se pensiamo ai grandi cicli passati della Fiorentina, però, si può notare come la rivoluzione sia partita da un grande investimento, il più delle volte di un trequartista o di una seconda punta. Quando nell’estate 2006 arrivò in viola Adrian Mutu era un giocatore già fatto e formato, di altissimo livello, ma con seri problemi caratteriali e un’esperienza alla Juventus tutt’altro che positiva. Bastò tuttavia la maglia viola a farlo diventare un altro giocatore. Il rumeno a Firenze ritornò il grande calciatore che fu in passato, Paquetà potrebbe invece mostrare al mondo quanto vale veramente, di non essere il giocatore triste visto a San Siro. Paquetà non è Mutu, sia per la poca esperienza maturata sul campo, sia come tipo di giocatore, ma il trasferimento potrebbe regalare lo stesso impatto sulla sua carriera e sulla Fiorentina: ci sono tutte le carte in regola per un felice e duraturo matrimonio.

    Altre Notizie