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Violamania: Palladino ora non ha più solo 11 giocatori. La crescita della Fiorentina è impressionante
CRESCITA - Quel che però è stato evidente fin da subito è stato il cambio di atteggiamento da parte di tutti gli interpreti in campo, evidentemente sempre più a loro agio nel mettere in atto i dettami del tecnico. Ma è chiaro che, molto banalmente, durante quell'intervallo è nata una squadra che oggi dimostra consapevolezza di sé stessa. E anche contro il San Gallo, avversario certamente non irresistibile, la Fiorentina ha compiuto un ulteriore ed importantissimo step di crescita.
LA FIORENTINA B - E Torniamo a Fiorentina-TNS, prima gara del girone di Conference League. I viola hanno sfidato una rosa che, complessivamente, vale quanto un anno di stipendio di Martinez Quarta, più o meno. Eppure, con una formazione imbottita di riserve, la Fiorentina non è riuscita a scardinare la difesa gallese fino all'ingresso, nella ripresa, dei titolarissimi. Un copione che sembrava lo stesso anche nella serata di ieri. E invece Biraghi e soci sono riusciti a ribaltare e a portare a casa con merito una vittoria anche senza che Palladino mettesse massicciamente mano alla panchina.
ORA LA ROMA - Bene Sottil, benissimo Ikoné, Biraghi ha ancora tanto da dire, Quarta si conferma uno dei difensori più pericolosi in assoluto quando c'è da salire. Insomma, la Fiorentina B funziona e, in generale, la squadra continua a crescere vistosamente di partita in partita, un concetto ribadito dallo stesso palladino anche quando così non sembrava. E i viola adesso si preparano a sfidare la Roma nelle migliori condizioni possibili.
