Salonicco? Ottima. Liberec? Ancora meglio. Dai che questo sorteggio sta andando proprio bene. E...Qarabag! Ma porca miseria, ma dov'è sta Qarabag?
Abbiamo provato a giocare, abbiamo provato ad immaginarci Sousa e i suoi collaboratori, incollati davanti alla tv a seguire il sorteggio di Europa League che ha portato in dote alla sua squadra un girone abbordabile, ma anche una trasferta molto disagevole. 

Maledetto Qarabag! E' stata forse questa l'espressione più ricorrente in sede viola, non tanto perché l'avversario sia di quelli irresistibili, anche se l'Inter ebbe la spiacevole sorpresa di soffrire parecchio in casa di questa squadra, ma perché c'è da fare una trasferta mica da ridere. Il Qarabag è la formazione di una città, Agdam, distrutta in seguito alla guerra del Nagorno Karabakh, e ora gioca le sue partite europee a Baku, la capitale dell'Azerbaigian di cui fa parte. Aerei su aerei per arrivare in questa terra così lontana e ritornare a casa. E' verò dopo questa partita la Fiorentina giocherà in posticipo in campionato, ma il tempo per recuperare sarà molto limitato. Uno di quei rischi insomma che ogni allenatore non vorrebbe mai correre e invece...