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Violamania: la panchina della Roma è imbarazzante. Fiorentina, che bello vincere così!
NERVOSISMI – Perché nel primo vero week end di caldo, che ha notevolmente inficiato nelle prestazioni fisiche dei giocatori penalizzando e non poco lo spettacolo, a ravvivare il pomeriggio ci hanno pensato, al solito, Mourinho e la panchina giallorossa. In TV è un conto, dal vivo ancora peggio. Non c’è stato un solo fischio di Ayroldi, contro o a favore che fosse, che non facesse levare accese polemiche da parte dei giocatori in campo ma, soprattutto, dei componenti della panchina giallorossa. Parapiglia in campo e fuori, con Mourinho che è anche arrivato molto vicino allo scontro con la panchina viola in un’occasione, senza che durante la gara si registrassero clamorosi episodi arbitrali. Uno spettacolo che è ormai diventata prassi in Italia ed in Europa, e che oltre che stucchevole risulta anche tremendamente irritante. Rispedire nella capitale i giallorossi con una rimonta da pazzi nel finale è stato impagabile per il Franchi proprio per questo motivo.
GIUDIZI SOSPESI – Difficile, per il resto, provare a dare una valutazione tecnica della partita dei gigliati. Pesa troppo l’impegno europeo imminente per poter analizzare in maniera approfondita le prestazioni dei singoli e della squadra, per larghissimi tratti di gara a risparmio energetico. Buone indicazioni sono arrivate certamente dai subentrati, in primis Kouamé, che Italiano ha voluto elogiare pubblicamente. Lo stesso Jovic, criticato aspramente nel corso dell’anno, si candida a possibile sorpresa dell’ultimo rettilineo della stagione. E chissà che non possa insidiare a Cabral l’uniforme da titolare nella partitissima contro il West Ham. Speculazioni che verranno fatte da domani in poi. Per ora Firenze si gode questa vittoria sull’antipatica Roma, anche se i tre punti valgono quel che valgono.