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Violamania: la Fiorentina che verrà nasce ora, Commisso ha le idee chiare
CESSIONI - Come ribadito più volte da Joe Barone, la Fiorentina non vuole vendere i suoi pezzi pregiati, anche se le cifre offerte fossero da capogiro. L’ultimo giocatore sul quale si sta scatenando un’asta internazionale è Nikola Milenkovic, ma la risposta è sempre la stessa: “no grazie”. Commisso sa bene che la debolezza della Fiorentina negli ultimi anni è stata quella di cedere con troppa leggerezza i proprio campioni, e non vuole ricadere nell’errore. Ecco perché tenterà fino all’ultimo di convincere Federico Chiesa a restare in viola. Lavoro che - tra l’altro - sembra già essere a buon punto, e non si siederà nemmeno al tavolo delle trattative per Castrovilli.
ACQUISTI - La volontà di far tornare grande la viola, però, si vede dalla progettualità con la quale è stata costruita la rosa. A gennaio sono arrivate due pedine fondamentali per il futuro, come Kouamé e Amrabat, sicuri punti fermi della prossima Fiorentina insieme a Duncan, e si è iniziata a studiare la squadra per la prossima stagione. Pradè è alla ricerca di un difensore centrale capace di impostare l’azione e di un grande numero 10, due colpi ad effetto che facciano fare alla squadra l’ultimo salto in avanti. Due nomi gettonati sono quelli di Rugani e Paquetà, anche se per il trequartista le idee sono tante: da De Paul a Malinovskyi, giocatori capaci di portare ancora più entusiasmo ed valore ad una rosa già ben fornita di talento.