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    Violamania: l'improbabile permanenza di Sousa. Scatta la caccia al nuovo allenatore

    Violamania: l'improbabile permanenza di Sousa. Scatta la caccia al nuovo allenatore

    Diciamolo subito e apertamente: qualora Sousa restasse un anno ancora a Firenze potremmo parlare di un miracolo. E' vero, la stagione è ancora lunga e nel calcio, i risultati possono cambiare radicalmente le carte in tavola. Ma il rapporto col club viola da parte del portoghese si è rotto da un pezzo, ovvero dallo strampalato mercato condotto dalla Fiorentina lo scorso inverno. 

    I gigliati hanno a disposizione un'opzione per il rinnovo contrattuale dell'allenatore, ma hanno già fatto sapere di non volerla esercitare in modo unilaterale, ma solo in presenza di una condivisione di intenti con lo stesso Sousa. Condivisione che, allo stato attuale delle cose, pare di capire che proprio non ci sia, altrimenti non ci sarebbe questa ritrosia a ricorrere al rinnovo automatico. 

    E la ricerca di un nuovo allenatore è già scattata. Una soluzione che metterebbe tutti d'accordo sarebbe sicuramente quella che vedrebbe l'approdo a Firenze di Maurizio Sarri, attuale tecnico del Napoli. Un fiorentino a Firenze, in barba al detto che nessuno è profeta in patria. Tutto sta però a capire se ci potrà essere un futuro nel rapporto tra lo stesso Sarri e De Laurentiis e se il tecnico di Figline Valdarno (luogo dove è cresciuto) accetterà di fare un passo indietro rispetto a lottare per lo scudetto (obiettivo che gli era stato chiesto dalla proprietà partenopea). 

    Altri nomi che possono fare al caso della Fiorentina sono sicuramente Eusebio Di Francesco del Sassuolo e Rolando Maran del Chievo, senza trascurare una carta straniera che risponda all'identikit di Sousa

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