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Violamania: Juve annichilita, svolta Prandelli. Ribery dà una lezione a CR7
PRANDELLI - La vittoria dello Stadium, infatti, porta stampata in calce la firma di Cesare Prandelli, condottiero di questa Fiorentina. La vittoria, che mancava dal 25 ottobre, è arrivata proprio contro i rivali di sempre, con i viola che hanno giocato la partita perfetta, come chiesto dall’allenatore, che ha tirato fuori tutto il meglio dai giocatori. Difesa attenta, contropiede pungente e una gestione molto intelligente della palla, una squadra ruvida e provinciale, come richiesto da Prandelli, che ha demolito la più quotata Juventus. Prandelli sta curando la Fiorentina, il cammino è ancora lungo, ma questo può essere veramente il punto di svolta.
I LEADER - La Fiorentina si è affidata ai suoi leader, che si sono caricati la squadra sulle spalle, conducendo il gruppo alla vittoria. Ribery ha dimostrato ancora una volta di essere un alieno, lasciando perdere l’età, e che nelle partite che contano, nei grandi palcoscenici, si esalta. L’altro numero 7 della partita, infatti, quello portoghese, è risultato non pervenuto, finendo per rincorrere i viola senza mai riuscire a prenderli. La linea difensiva, poi, è stata inattaccabile, una prestazione sontuosa di tutto il reparto, con Caceres che da ex è salito in cattedra, segnando anche il gol del definitivo 0-3. Lo stesso Borja Valero, che arrivava da due partite grigie, è salito in cattedra come un vero professore di calcio, dando lezione a tutta la Juventus. Se la Fiorentina voleva regalarsi un magnifico Natale, è decisamente riuscita nel suo intento.