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    Violamania: Juve e Inter avvisate, la Fiorentina non svende più i suoi talenti

    Violamania: Juve e Inter avvisate, la Fiorentina non svende più i suoi talenti

    • Iacopo Nathan
    Borja Valero, Vecino, Bernardeschi, Kalinic e Ilicic sono solo alcuni degli ultimi giocatori diventati grandi alla Fiorentina e poi lasciati partire senza troppe remore dalla gestione Della Valle, molto più attenta al bilancio che al progetto sportivo. Da quando al timone della viola c’è Rocco Commisso, però, l’aria è decisamente cambiata, e anche lo status del club è destinato a cambiare. Il Tycoon americano, infatti, vuole riportare la sua squadra tra le famose sette sorelle, ai vertici del calcio italiano, magari lottando per un trofeo o per un posto europeo tutte le stagioni. Questa svolta passa anche dalla valorizzazione dei propri talenti, con l'obiettivo di renderli pilastri della squadra e non plusvalenze per il bilancio.

    CHIESA – Nell'intervista di ieri a Calciomercato.com, Joe Barone segue quella direzione: “Chiesa? Il Presidente comunque è stato molto chiaro, la nostra volontà è quella di creare una Società ambiziosa, che possa competere e ottenere delle soddisfazioni, che possa diventare un punto di arrivo e non di partenza per i calciatori”. Se n’è accorto anche lo stesso Chiesa di questo cambio di rotta: dopo aver chiesto a gran voce la cessione, sta tornando sui suoi passi e sembra pronto ad estendere il suo contratto con la Fiorentina, conscio delle grandi ambizioni di Commisso. Sono avvisate quindi Juventus ed Inter, che da tempo seguono sia Chiesa che Castrovilli. La nuova Fiorentina non è più una vetrina di talenti in vendita.

    MERCATO - Un altro segnale chiaro è arrivato dal mercato invernale, quando con forza i viola sono riusciti a strappare al Napoli Sofyan Amrabat, pezzo pregiatissimo del Verona, riuscendo a convincere il giocatore a sposare il progetto gigliato piuttosto che quello partenopeo. Il campanello d’allarme è stato forte, perché negli anni precedenti mai sarebbe potuta accadere una cosa simile, e in vista del mercato estivo si rafforza la convinzione che la Fiorentina voglia costruire una squadra pronta a lottare da subito per i vertici. Gli obbiettivi sono importanti, come Kumbulla e De Paul, ma con la determinazione e l’ambizione di Commisso, niente è impossibile.
     

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