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Violamania: gli stessi che lottavano per la salvezza oggi volano. E quando rientrerà Nico...
Terracciano, Milenkovic, Ranieri, Biraghi, Duncan, Bonaventura, Kouamé. Questi sono sette undicesima della Fiorentina titolare che ieri ha battuto con merito il Torino in una partita estremamente tosta e difficile. Ben più di metà squadra, dunque, ed è interessante notare come questi calciatori abbiano tutti una cosa in comune. Tutti e sette erano infatti presenti alla Fiorentia prima che iniziasse il nuovo corso targato Italiano. Parliamo di stagioni dure, che a Firenze ricordano molto bene, e che vedevano purtroppo una Fiorentina spesso costretta con l'acqua alla gola a raggiungere la salvezza matematica solamente nelle ultime giornate di campionato. Questi stessi giocatori oggi stanno regalando una Fiorentina con 33 punti in 18 partite, una squadra già qualificata agli ottavi di Conference ed un 2023 in cui il club ha battuto il proprio record di gol segnati. Oggi risulta difficile anche ai suoi più accaniti detrattori non riconoscere gli straordinari meriti di quel signore che siede sulla panchina dall'estate del 2021.
CAMBIO PELLE - Terza vittoria per 1 a 0 di fila in campionato. Qualcuno lo chiamerebbe cortomuso, ma indipendentemente dagli epiteti, la Fiorentina è al giro di boa ufficialmente in corsa per la Champions con, come detto, più di metà squadra che una manciata di stagioni fa era abituata a lottare per la salvezza. Col Torino come col Monza, la squadra ha dato l'impressione di essere scesa in campo con una consapevolezza del tutto inedita: fino all'anno scorso partite come questa la Fiorentina le avrebbe perse, ieri non si è mai avuto l'impressione che la viola non fosse in controllo. E questo perché Vincenzo Italiano ha letteralmente fatto cambiare pelle alla sua squadra, a lungo condannata ad un calcio spumeggiante ma allo stesso tempo sterile. Oggi la Fiorentina non ha paura di difendersi quando necessario e, soprattutto, ha capito come è quando far male all'avversario. E Ranieri si è confermato uno dai gol pesantissimi.
MARGINI DI CRESCITA - Ranieri, appunto, uno cresciuto a dismisura nel corso degli ultimi mesi e che ieri ha messo a referto il suo quarto gol stagionale. Una rete in meno di Quarta, altro difensore che in più di un'occasione ha tolto le castagne dal fuoco. Il fatto è proprio questo, la Fiorentina si trova in una posizione di classifica insperato rispetto alle premesse della vigilia anche in una stagione in cui gli attaccanti non stanno funzionando benissimo e con il suo miglior giocatore fermo per un problema muscolare. Cosa succederà se Beltran confermerà i piccoli buoni segnali lanciati nelle scorse settimane? E quando rientrerà Gonzalez? La sensazione è che questa squadra abbia ancor enormi margini di crescita. E Firenze gode...