Violamania:| Facciamo ridere!
La Fiorentina che domenica prossima chiude la stagione riparte da poche certezze: un passivo nel bilancio di circa 32 milioni di euro ripianati dai vertici societari nell'ultimo consiglio d'amministrazione, un parco giocatori le cui uniche 'stelle' rimaste sono Stevan Jovetic e Valon Behrami (più una che sta nascendo, Matija Nastasic), e una proprietà che, quantomeno sulla carta, è invidiata da tutta Italia, e che rappresenta l'eccellenza imprenditoriale nel nostro Paese e in Europa. L'augurio migliore che si può fare al club viola è che i tantissimi errori commessi negli ultimi due anni, sul piano prima dirigenziale, poi tecnico e infine dei giocatori, siano stati compresi fino in fondo, e che concretamente, oltre alle ammissioni di colpa - espresse soprattutto dall'azionista di riferimento Andrea Della Valle - vi si ponga rimedio al più presto.
Purtroppo, a meno che la Fiorentina non abbia ingaggiato già nelle ore successive alla mancata conferma di Pantaleo Corvino le figure di nuovo d.g. e nuovo d.s., e abbia aspettato la fine del campionato per le comunicazion ufficiali, si partirà in netto ritardo nel processo di ricostruzione. In condizioni simili a quelle di quest'anno, al termine del pessimo campionato 2004-2005, il d.s. di Vernole fu inserito praticamente ad inizio primavera, e fece le migliori operazioni nella fase iniziale del calciomercato. Premesso questo - non per mettere il carro davanti ai buoi, ma perché il calcio ha una velocità doppia di programmazione e progettazione rispetto alle aziende 'normali' -, e ribadito come lo svuotamento delle stanze oggi occupate da Mario Cognigni, Sandro Mencucci e Gianfranco Teotino sia assolutamente necessario, insieme ad un rinnovamento sostanziale dello spogliatoio della Fiorentina. c'è da onorare l'ultimo turno casalingo contro il Cagliari.
Recarsi allo stadio 'Franchi' fra tre giorni sarà assolutamente un atto di fede, visto che il match con i sardi sarà privo di motivi tecnici. Un pretesto per vedere dal vivo la sfida ad Astori e compagni è quello di mostrare tutta la nostra fiorentinità. In campo Gamberini e compagni hanno fatto ridere per tutto il campionato, avendo raggiunto la salvezza solo al penultimo turno? Visto che l'anno prossimo per esporre degli striscioni allo stadio servirà un'autorizzazione particolare, usiamo lenzuoli e cartelloni per un'ultima volta per farci riconoscere in giro per l'Italia, con battute di spirito che dissacrino l'intero universo viola. Facciamo ridere le altre tifoserie, con il nostro umorismo che sicuramente è da scudetto, ed è assolutamente 'incedibile', nonché inimitabile.