Violamania: per la difesa a tre servirebbe un altro mercato
Vitor Hugo. Sono bastati venti minuti all'Olimpico, anche abbastanza anonimi per la verità, perché già qualche osservatore ha sentito il bisogno di evidenziarne le qualità e la crescita. Addirittura, per qualcun altro, diventerebbe imprescindibile la difesa a tre perché togliere un Vitor Hugo così proprio non si può. Che dire, il solito soccorso mediatico a Pantaleo Corvino, che il brasiliano ha portato a Firenze e che continua a godere di grande indulgenza fra chi deve giudicarne l'operato. In realtà aspetterei ancora qualche altra apparizione per dare un giudizio serio sul giocatore mentre sono abbastanza scettico sulla possibilità di giocare a tre in difesa.
Per la difesa a tre in pratica servirebbe un altro mercato. Perché? Primo perché i difensori centrali in rosa sono quattro in tutto, troppo pochi per un simile modulo, secondo perchè non ci sono esterni a tutta fascia affidabili e mettere in corsia Chiesa significa allontanare dalla porta l'unico giocatore in grado di fare la differenza negli ultimi venti metri, terzo perché in rosa vi sono trequartisti in quantità industriale ma solo due attaccanti veri, Simeone e Babacar che per caratteristiche difficilmente potranno mai giocare insieme.