Violamania: come gli anni hanno cambiato Corvino
Gli anni però lo hanno inevitabilmente cambiato, non nel suo lavoro, perché la voglia di comandare e supervisionare tutti gli aspetti della direzione di una squadra, c'è sempre, anche se ora alla Fiorentina un aiutante come Freitas ce l'ha, ma nel rapportarsi con gli altri. Il Corvino bis è un Corvino calmo, riflessivo, che ci pensa anche due o tre volte prima di rispondere.
Del resto si è preso una bella gatta da pelare. Non lo ammetterà mai pubblicamente ma rifare la Fiorentina adesso, con un allenatore che ha delle aspettative, con una società che ha altre aspettative, con tifosi e giornalisti sempre con le luci puntate su di lui in attesa di notizie e senza un euro in saccoccia è probabilmente l'impresa più grande della sua carriera da dirigente.
"Ho già fatto un gran numero di cessioni" è stata una delle prime sottolineature di Corvino nel ritiro di Moena, ma per ora sono tutte operazioni tese solo a sfoltire la rosa e non a rimpinguare le casse. Per quelle ci penseranno in primo luogo gli attaccanti ("cinque sono troppi") poi...boh. Questo mercato della Fiorentina è sia un bel punto interrogativo che una continua sopresa.