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Violamania: col Torino mezzo passo indietro. Ma un rosso sacrosanto può diventare motivo di dibattito?
STERILI – La Fiorentina ha giocato un tempo e più in superiorità numerica. Ma se qualcuno si fosse collegato solamente nella ripresa non si sarebbe assolutamente accorto che una squadra aveva ricevuto un’espulsione. Nonostante l’uomo in più i viola non sono riusciti a creare pericoli concreti a Milinkovic-Savic in una partita deludente da parte di tanti che invece avevano impressionato nel match contro la Lazio. Portare via un punto dall’Olimpico Grande Torino ci sta, ma questo è senz’altro un mezzo passo indietro nel percorso di ricerca di continuità mai trovata nel 2024.
POLEMICHE INCOMPRENSIBILI – Ma se la partita ha raccontato poco dal punto di vista tecnico, dall’altro lato si è dibattuto parecchio dell’arbitraggio di Marchetti, che, è vero, è parso non essere pienamente in controllo della gara, ma nell’episodio decisivo ha semplicemente applicato il regolamento. Ricci si è lasciato andare ad una protesta eccessiva e plateale per un fallo, netto, commesso da Arthur che è stato infatti giustamente ammonito. Il giallo al centrocampista granata, che era già stato ammonito pochi minuti fa, è una sanzione più che corretta. Ed è incredibile che si sia scatenato tutto questo dibattito su un episodio che ha ben poco da dire