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Violamania: blindare Vlahovic, un messaggio chiaro per tutti
COMMISSO - Il vero ago della bilancia sarà Rocco Commisso, che nonostante sia tornato negli USA, ha lasciato compiti ben precisi, mettendo in cima alla lista il futuro dell’attaccante. Il presidente stravede per lui, e infatti vuole esserci in prima persona quando Vlahovic estenderà il contratto, portando lui la trattativa a conclusione. Il patron viola sa bene che spesso i giovani di valore hanno lasciato la Fiorentina troppo presto e non vuole farsi scappare quello che può diventare uno dei migliori centravanti del campionato italiano dei prossimi anni, facendolo anzi diventare un simbolo della Fiorentina del futuro, prolungando il contratto fino al 2025. Il messaggio è forte e chiaro, è cambiato tanto in casa viola, si previene anziché curare, e si parte dalle fondamenta per costruire una grande squadra, che nei sogni del patron italo-americano arriverà ai vertici della Serie A.
VLAHOVIC - L’attaccante serbo, dal canto suo, si è sempre dimostrato più che felice di potersi legare alla Fiorentina, visto il calore e l’entusiasmo che la città dell’Arno gli riserva ormai da due anni. Arrivato come un ragazzino sgraziato, è diventato il punto fermo della Fiorentina di oggi e di domani, al centro di un progetto ambizioso e che vuole diventare vincente. L’ingaggio diventerà quello di un giocatore importante, Vlahovic se lo sta meritando sul campo, visto che ha già raggiunto il bottino di gol di Giovanni Simeone della scorsa stagione (con quasi 15 partite in meno). In poco tempo si è guadagnato una maglia da titolare, risultando il terzo nato nel 2000 per incisività nei massimi campionati europei, dopo solo Haaland e Sancho. Se queste sono le basi, il futuro in casa viola non potrà che essere radioso.