Violamania: Aridatece Pantaleo!

• 12 mag 2016

Il nuovo che avanza talvolta può coincidere anche con il vecchio che ritorna. Rivedere Pantaleo Corvino a Firenze potrebbe essere una bella operazione nostalgia con tutti i crismi del caso. Senza contare che il personaggio, con i suoi pregi e i suoi difetti, è davvero unico nel mondo del calcio. Da questo punto di vista e anche per dare una bella scossa ad un ambiente che è caduto in catalessi e una società che si sta avvitando intorno a se stessa, verrebbe la voglia di dire "aridatece Pantaleo!". 
Analizzando però i sette anni di Corvino a Firenze viene fuori una realtà dei fatti che si scontra palesemente con il momento storico che sta vivendo la società. Mi spiego meglio. Corvino ha fatto indubbiamente bene quando ha avuto soldi a disposizione e una proprietà che lo supportasse appieno nelle sue scelte. Quand'è che è cominciata la sua discesa libera? Quando i Della Valle, o meglio Diego Della Valle, ha deciso di chiudere i rubinetti e ha annunciato che la Fiorentina sarebbe andata avanti con l'autofinanziamento. Che, tra parentesi, è ancora in atto, quindi Corvino ripartirebbe proprio dallo stesso punto in cui si è chiusa la sua avventura. E' davvero il caso dunque di far vivere questo revival ai tifosi della Fiorentina? Il gioco vale veramente la candela?

A meno che, questa notizia non ne nasconda un'altra: si ritorna per caso anche agli anni d'oro dei Della Valle e quindi ad aprire i cordoni della borsa? Da inguaribili ottimisti è quello che speriamo, ma i segnali non sono propriamente questi...