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Violamania: affondiamo Bernardeschi, il nuovo giochino dell'estate
Un po' di tempo fa ci occupammo di Borja Valero, perché c'era chi asseriva che la Fiorentina avesse stravinto con la Lazio all'Olimpico, proprio perché lo spagnolo non era in campo. Ora invece l'obiettivo viene puntato su Bernardeschi. Si prende a pretesto la sua prova, chiaramente insufficiente, con la Nazionale per dire che "è scarso", "è sopravvalutato", e "non è un patrimonio per la Fiorentina". Prima questione: per la sua prestazione, negativa, con l'Italia, ci sono una miriade di scusanti di cui non possiamo tenere di conto, a cominciare dal fatto che per gli azzurri non c'erano motivazioni, al contrario degli avversari irlandesi. Poi non è facile per nessun giocatore scendere in campo coi riflettori sempre puntati addosso, a maggior ragione per un ragazzo del '94 che è, non lo dimentichiamo, il più giovane di tutta la comitiva azzurra.
Detto questo: a chi giova affossarlo? A maggior ragione tenendo conto del fatto che è uno dei pochi punti fermi della prossima stagione. Probabilmente non sarà il nuovo Messi, è vero che gioca essenzialmente con un piede, ma è anche vero, ed è sciocco per i suoi detrattori non riconoscerlo, che quel piede, il sinistro, può produrre tanto in campo. Se poi magari giocasse anche più vicino alla porta e non facesse il terzino, potremmo anche vederlo segnare con maggiore continuità, perché il tiro in porta Berna ce l'ha, eccome!
