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    'Villas Boas prima scelta dell'Inter'

    'Villas Boas prima scelta dell'Inter'

    • Marco Gori

    Per parlare delle sempre più ricorrenti voci riguardanti un possibile futuro di André Villas-Boas sulla panchina dell'Inter, Calciomercato.com ha contattato il consulente di mercato e procuratore sportivo Francesco Nicolato, profondo conoscitore del mercato portoghese:

    Nicolato, come spiega l'epilogo dell'avventura al Chelsea di Villas-Boas?
    "Villas-Boas si presentò al Chelsea dicendo 'io sono un venditore di idee, spetta ai giocatori comprarle'; evidentemente i giocatori della squadra inglese non hanno saputo acquistarle".

    Potrebbe essere l'uomo giusto per l'Inter e ci sono delle possibilità, secondo lei, di vederlo davvero sulla panchina nerazzurra?

    "Direi proprio di si. Villas-Boas, avendo lavorato all'Inter con Mourinho e Baresi, conosce bene l'ambiente nerazzurro e gode della stima di Moratti, che ha avuto modo di apprezzarlo anche nella sua successiva esperienza al Porto. Inoltre, cosa importante, conosce bene i 'senatori' dell'Inter e probabilmente ha gia' alla base un rapporto di reciproca fiducia acquisita. Per cui penso che sia davvero la prima scelta dell'Inter sia per la prossima stagione sia in caso di definitivo default tecnico da parte di Ranieri..."

    ...quindi, anche da un punto di vista formale, potrebbe davvero approdare a Milano già in questa stagione...

    "Venendo da una federazione estera non ci sarebbe nessun impedimento formale al suo ingaggio già da ora, anche se ovviamente la risoluzione del contratto del portoghese è l'aspetto piu' complesso da gestire: questa estate il tecnico è costato la follia di 15 milioni di euro al presidente del Chelsea. In ogni caso io credo e soprattutto spero che ciò non accada.. "

    ...perché?
    "In primo luogo perché, arrivando ora, per lui ci sarebbe il rischio di venire, suo malgrado, coinvolto nelle responsabilità di una stagione già compromessa. In secondo luogo perché Villas-Boas è un tecnico su cui puntare per una vera e propria rimodellazione basata sui giovani e su un lavoro programmato con cura nei dettagli fin dalle prime fasi del ritiro estivo; il vantaggio è che lui adotta in parte il metodo di lavoro introdotto da Mourinho pero' con uno sviluppo tecnico-tattico del gioco diverso. Se guardate la rosa dell'Inter capirete che un'opera di ringiovanimento è gia stata avviata con i vari Poli, Faraoni, Ranocchia, Alvarez etc. Non è stata però completata perché l' estate scorsa il club non ha proposto una strategia decisa nel programmare la stagione e ha adottato una politica di fair-play finanziario presunto; adesso Moratti potrebbe ripartire da un tecnico innovatore come appunto Villas-Boas che già l'anno scorso rappresentava la prima scelta dell'Inter."

    Che Inter sarebbe quella di Villas-Boas?

    "Un Inter nuova, da costruire con diversi innesti da far crescere per creare un ciclo di vittorie nel tempo, non necessariamente già Dal primo anno,  ovviamente giovani di qualità al fianco di un blocco di veterani da cui ripartire. Quello che resta più difficile capire è quali dei giocatori dell'attuale rosa partirebbero e quali calciatori di spessore inserire nello scacchiere del tecnico portoghese ".

     


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