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    Villarreal-Juve, le pagelle di CM: la risposta di Vlahovic, il motore di McKennie, il blackout Rabiot-De Ligt

    Villarreal-Juve, le pagelle di CM: la risposta di Vlahovic, il motore di McKennie, il blackout Rabiot-De Ligt

    • Nicola Balice, inviato a Vila-Real
    Villarreal-Juventus 1-1

    Villarreal


    Rulli 6: non arriva sulla rasoiata di Vlahovic a inizio partita, si riscatta sul tiro del serbo all'85'.
    Foyth 6: tiene tutto sommato a bada Morata.
    Albiol 5,5: bruciato in avvio da Vlahovic.
    Pau Torres 6: serata complicata per lui, esce fuori alla distanza.
    Pedraza 5,5: gli incroci McKennie-Cuadrado lo mandano fuori giri (34' st Estupinan sv).
    Chukwueze 7: è lui a creare più grattacapi quando punta palla al piede De Sciglio (45' st Pino sv).
    Capoue 7: compassato, ma sempre al posto giusto. E la palla per Parejo è perfetta.
    Parejo 7: soffre il ritmo della pressione bianconera tra Locatelli e gli altri. Poi trova il taglio che manda in tilt la coppia Rabiot-De Ligt.
    Alberto Moreno 5,5: non si vede granché (34' st Trigueros sv).
    Lo Celso 6,5: colpisce un palo che avrebbe cambiato le sorti del match.
    Danjuma 6: si perde nella morsa bianconera ma non si dà mai per vinto (45' st Dia sv).

    All. Emery 6: senza perdere la testa si ritrova subito sotto e poi recupera, rimandando ogni discorso alla gara del Stadium.


    Juventus

    Szczesny 6,5:
    bravissimo nel reagire a una doppia deviazione sottoporta, poi puntuale e coraggioso quanto basta nel gestire la palla tra i piedi.
    Danilo 7: inizia con un assist perfetto per Vlahovic, prosegue decidendo di mettersi sempre nelle condizioni di fare la cosa giusta.
    De Ligt 5,5: un gigante, è in un momento di strapotere totale. Ma partecipa anche lui alla saga degli errori che porta al gol di Parejo: Rabiot dorme, però lui non era dove doveva essere. 
    Alex Sandro 6: dura un tempo, tutto sommato tiene botta da braccetto di sinistra (1' st Bonucci 6: si piazza al centro della difesa, non è al meglio e allora la butta sull'esperienza)
    Cuadrado 6: si gestisce ed evita buchi sulla fascia destra.
    McKennie 7: senza palla fa movimenti che aprono varchi per tutti. Il migliore della Juve a parte Vlahovic, quando gli si gira la caviglia sinistra lascia in apprensione i tifosi bianconeri chiedendo il cambio immediato (36' st Zakaria sv).
    Locatelli 6: davanti alla difesa prova a mettere ordine, dando soprattutto copertura. Nella ripresa cala fino al cambio (26' st Arthur 6: entra quando la Juve è in affanno, prova a darle nuovi tempi di gioco per uscire dall'apnea).
    Rabiot 5: gioca bene per un tempo, sporca quanto basta la giocata di Lo Celso che si spegne sul palo. Nella ripresa torna il Rabiot sbagliato, dorme quando Parejo gli taglia alle spalle e viene graziato dall'arbitro che lo ammonisce invece di espellerlo per il bruttissimo fallo su Chukwueze.
    De Sciglio 5,5: Chukwueze lo manda in tilt, regala anche qualche pallone sanguinoso agli avversari (42' st Pellegrini sv).
    Vlahovic 7: pronti via e trova il gol, tanto per far capire che è qui anche o soprattutto per la Champions. Poi finisce per essere abbandonato là davanti e nel secondo tempo quasi non la tocca mai, appena gli arriva un pallone lo trasforma in un tiro che costringe Rulli al super intervento.
    Morata 5,5: nel primo tempo spreca un paio di occasioni che dovevano essere sfruttate meglio. Certo, il lavoro sporco e lo spirito di sacrificio: però è un attaccante che non segna più.

    All. Allegri 6: il gol dopo trenta secondi aiuta, ma la Juve poi tiene bene il campo e anche il 3-5-2 sembra la mossa giusta. Paga un'incomprensione Rabot-De Ligt, nonostante le assenze torna a casa con un risultato utile.

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