Le idee di mercato nascono così. Chiacchierate, telefonate, proposte: uno dei tanti blitz dell'Inter con i suoi osservatori in Olanda ha fatto spuntare l'opzione Tonny Vilhena. Non uno qualsiasi; centrocampista classe '95, enfant prodige del calcio olandese, al Feyenoord ha fatto innamorare tutti di sé ormai da diversi anni. Tonny è esploso giovane, Piero Ausilio lo conosce bene, i suoi colpi sono piaciuti: da quando ha cambiato agente è diventato un'opportunità di mercato, mossa astuta che ha animato le proposte attorno a Vilhena, seguito da diversi club italiani e vicinissimo alla firma con la Sampdoria nella scorsa estate prima dei gravi problemi di salute della mamma che lo hanno trattenuto in Olanda. Ora, quel contratto che scade a giugno per Tonny è l'assist migliore. 

VILHENA SI OFFRE - In realtà, è Vilhena che si sta proponendo tramite il suo entourage a diverse società: su tutte proprio l'Inter, alla ricerca di rinforzi a centrocampo specialmente se dovesse partire qualcuno come Felipe Melo. Ma anche il Milan, decisamente freddo sul discorso Vilhena perché il mercato rossonero non entrerà nel vivo prima di inizio giugno, questione di dinamiche societarie. Insomma, i nuovi procuratori di Tonny sondano il mercato italiano dove il contratto a scadenza dell'olandese può aprire scenari interessanti, il suo cartellino a costo zero ha già attratto società straniere. Ma l'ipotesi italiana resta assolutamente valida. 

LE CONDIZIONI DELL'INTER - Ma è davvero fatta con l'Inter come arriva da tante voci e rumors di mercato? A oggi, non c'è niente di chiuso o accordato. Anzi. Quando Vilhena si è offerto all'Inter, la risposta del ds Ausilio è stata chiara: per caratteristiche, uno come Tonny non sarebbe indispensabile. Ma utile sì. E allora si può fare, parliamone, ma solo se il prezzo è conveniente. Il cartellino costa zero; l'ingaggio tutt'altro. Perché Vilhena chiede più di un milione all'anno per quattro stagioni, siamo attorno a 1,2/1,3 milioni di ingaggio richiesti, comprensibile per chi si libera a parametro zero. L'Inter però non tratta a quelle cifre: al momento, l'apertura è per un eventuale contratto da 700/800mila euro all'anno più bonus, ingaggio basso che renderebbe Vilhena un'occasione da cogliere. Così non fosse, non si chiude. E per adesso a cifra è eccessivamente al ribasso, Tonny si è preso tempo per valutare e pensarci. Ma le offerte estere sono decisamente più alte, pur con club meno importanti: cosa farà Vilhena? Deciderà lui, padrone del suo cartellino. Ma l'Inter per lui non si svena…