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    Milan, El Shaarawy verso il Genoa

    Milan, El Shaarawy verso il Genoa

    • Gianluca Minchiotti

    Fino a gennaio 2013 chi avrebbe mai potuto pensare a un'amichevole Italia-Germania che sa già di Mondiali senza Stephan El Shaarawy in campo? Il Faraone e Mario Balotelli costituiranno la coppia d'attacco titolare in Brasile nel 2014, si diceva un po' ovunque. E a ragione: pochi mesi prima Supermario aveva disputato un grande Europeo, impreziosito dalla storica doppietta alla Germania in semifinale, mentre El Shaarawy era stato la grande sorpresa della prima parte del campionato. Con i suoi gol aveva tirato fuori il Milan dalle sabbie mobili del dopo Ibrahimovic, rimettendolo in carreggiata. 

    Sono passati undici mesi e in mezzo c'è stata anche una Confederations Cup. E la situazione è completamente cambiata. Balotelli sta attraversando un momento di crisi, tecnica e caratteriale, ma il suo posto da titolare nel Milan e in Nazionale (ora accanto a Giuseppe Rossi o a Osvaldo) non è in discussione. Il vero mistero, la vera grande crisi, è invece quella di El Shaarawy, completamente sparito dai radar rossoneri e, in seconda battuta, azzurri

    Il mistero El Shaarawy ha diverse connotazioni. Fisiche: troppi infortuni, l'ultimo dei quali una microfrattura al quarto metatarso del piede sinistro. Tecniche e tattiche: perfetto come esterno d'attacco nel 4-3-3, El Sha sembra un corpo estraneo all'attuale modulo del Milan, che prevede un trequartista e due punte. Ma da un attaccante di 21 anni che vuole essere un campione ci si aspetterebbe una maggiore adattabilità e duttilità tattica. Caratteriali: sul tema, resta una frase simbolo, pronunciata da Prandelli a settembre: "El Shaarawy è troppo enigmatico, non deve tenersi tutto dentro". Di mercato: in estate arriva un offerta dell'Anzhi, che viene rifiutata dal giocatore, più che dal Milan, che poi con un comunicato lo dichiara incedile.  

    Ma l'El Shaarawy del novembre 2013 è tutt'altro che incedibile. E forse anche lui, in questo momento, prenderebbe in considerazione l'idea di lasciare il Milan, magari anche solo in prestito. Il Mondiale si avvicina, e la stagione (forse la carriera) di El Shaarawy ha bisogno di una svolta, per non perdere l 'aereo che porta in Brasile. Le voci di mercato in questo periodo si susseguono, l'ultima riguarda il Genoa. Fossimo nel Faraone, prenderemmo in seria considerazione l'ipotesi: il modulo di Gasperini sembra ritagliato apposta per lui. E cinque mesi giocati alla grande a Marassi gli riaprirebbero le porte della Nazionale. E nella prossima stagione, quelle del nuovo Milan di Barbara Berlusconi. 

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