VIDEO Serbia, Ivanovic: 'CR7 uno dei più grandi di sempre'
La Serbia prepara la campagna di Portogallo, arrivata al giro di boa nelle qualificazioni ad Euro 2016. Bratislav Ivanovic e compagni non hanno avuto vita facile nel Gruppo I, dovendo fare i conti con un incrocio tra calcio e politica nel match con l'Albania. Il drone volato sopra lo stadio di Belgrado con la bandiera albanese non ha ancora esaurito le polemiche. Il fatto che quattro calciatori albanesi siano stati aggrediti dai tifosi serbi entrati nel terreno di gioco è costato alla Serbia la sconfitta a tavolino e due gare interne a porte chiuse. "Sicuramente quel che è successo ha avuto un peso su di noi, ma ora non possiamo farci niente e dobbiamo andare avanti trovando motivazioni per noi, per la nostra nazione e per i nostri tifosi - spiega il difensore Ivanovic -. Dobbiamo recuperare i punti persi nelle prime tre gare, spero ci riusciremo presto". La Serbia ha bisogno di un successo contro il Portogallo per tenere vivo il sogno qualificazione. Il penultimo posto nel girone, con solo un punto, non può bastare per andare avanti. Un compito che però non sembra così facile considerando che i portoghesi possono contare sul vincitore del Pallone d'Oro: Cristiano Ronaldo. "Si tratta di uno dei giocatori migliori della storia del calcio - prosegue Ivanovic -. Sa come gestire la pressione, e non è poco. Per noi sarà una sfida difficile, ma spero che avremo le qualità per confrontarci a questo livello". Serbia e Portogallo si sono incontrate nel 2007 pareggiando 1-1: un risultato simile non basterebbe ai serbi per continuare la loro rincorsa verso Euro 2016.