Tutto in una notte per Roma e Manchester City, che affrontano la gara dell'Olimpico come una finale. La Roma si qualifica se vince con qualsiasi risultato, se pareggia 0-0 e il CSKA non prevale sul Bayern, o se pareggia con qualsiasi risultato e il CSKA non va oltre il pari a Monaco di Baviera. Giallorossi in campo con il solito 4-3-3 con De Sanctis; Maicon, Manolas, Astori, Holebas; Pjanic, Keita, Nainggolan; Ljajic, Totti, Gervinho. Nelle ultime 10 partite in casa contro le squadre inglesi la Roma ne ha vinte cinque, pareggiate tre e perse due. Il Manchester United è stata l'ultima squadra d'Oltremanica ad imporsi all'Olimpico, 2-0 con reti di Ronaldo e Rooney nel 2008. Il City arriva dalla vittoria di misura contro l'Everton grazie alla quale ha ridotto a tre il margine dal Chelsea capolista in campionato. Note le assenze di Yaya Toure per squalifica e quella di Aguero per infortunio, Manuel Pellegrini si riserva ancora dei dubbi per quanto riguarda difesa, centrocampo e attacco. I Citizens dovrebbero scendere in campo con il solito 4-2-3-1 con Hart tra i pali; Zabaleta, Kompany, Mangala e Clichy in difesa; Fernando, Fernandinho e fare da schermo; Milner, Jovetic, Nasri dietro l'unica punta Dzeko. Per il City a Roma si tratta di una prima assoluta mentre in Italia ha già affrontato Juventus, Milan e Napoli ma ma non ha mai vinto nella Penisola dove ha rimediato solo due pareggi e due sconfitte. Dopo la Juve tocca alla Roma cercare di portare avanti le squadre italiane al sorteggio di Nyon del 15 dicembre.
