VIDEO Roberto Carlos allenatore si ispira anche a Capello
Il brasiliano Roberto Carlos, che ha da poco lasciato la panchina del Sivasspor, si descrive come allenatore: "Ho lavorato alle dipendenze di tanti grandi tecnici durante la mia carriera, penso a Capello, Luxemburgo, Parreira, Zagallo, Hiddink, Del Bosque... Io spero di prendere il meglio di ognuno di loro e di declinarlo nel mio stile. Quando devo essere serio mi ispiro a Capello o a Scolari, oppure a Luxemburgo. Quando devo essere amico dei giocatori prendo l'esempio da Hiddink e Del Bosque. Cerco di adattarmi, non mi piace essere chiamato mister, una parola da usare per i grandi allenatori, quelli con esperienza. Io sono solo all'inizio, ancora penso da giocatore e so di cosa ha bisogno la mia squadra. Zidane allenatore? I miei amici del Real Madrid dicono solo cose positive su di lui: non si arrabbia mai. Non sarà il tipo di allenatore che striglia i giocatori in pubblico, ma di sicuro nello spogliatoio imporrà le sue idee. Gli auguro il meglio, è stato un giocatore magnifico. Io e Zidane stiamo cercando di smentire l'adagio che vuole che i grandi giocatori non diventano bravi allenatori, lo stiamo smentendo a suon di risultati e facendo divertire i tifosi".
