Da quasi quattro anni è l'esempio in campo: Philipp Lahm è stato un capitano esemplare per il Bayern Monaco sin dal gennaio 2011, quando rilevò la fascia da Van Bommel. Ma dopo aver vinto una miriade di trofei sotto la sua guida, i campioni di Germania ora dovranno abituarsi a convivere senza di lui. L'ex capitano della Nazionale tedesca, che in estate ha portato la Germania sul tetto del mondo, salterà i prossimi tre mesi per un infortunio alla caviglia rimediato martedì in allenamento. Lahm dovrà sottoporsi ad un'operazione e per Pep Guardiola si tratta certamente di un colpo basso, visto che quest'anno il capitano ha sempre giocato titolare in campionato, dimostrando una volta di più la sua duttilità tattica che l'ha portato ad essere impiegato sia davanti alla difesa che nel consueto ruolo di terzino. Il Bayern è ancora imbattuto su tre fronti, ma l'infortunio di Lahm va ad aggiungersi ad una lunga lista di giocatori in infermeria. Prima di lui infatti c'erano finiti Alcantara, Martinez e Schweinsteiger, che non sono ancora mai scesi in campo quest'anno, mentre Jerome Boateng è stato vittima di un fastidio al polpaccio questa settimana. Con una gara contro l'Hoffenheim quinto in classifica e un match contro il Manchester City in Champions all'orizzonte, il Bayern spera che la buona sorte torni presto a soffiare in Baviera, ammesso che ce ne sia davvero bisogno...
