'Avevamo gia' avuto l'impressione che la scelta fatta a Firenze, quella di eliminare le barriere, almeno in una parte importante dello stadio, fosse una scelta che in questa città potesse reggere. Per la civiltà del tifo che noi esprimiamo, per la modalità e l'affetto con cui noi siamo vicini alla squadra. Martedì scorso è stata una sera bellissima, anche di grande calcio, con una partita molto, con costanti capovolgimenti di fronte, con la gioia della squadra che è andata ad abbracciare il giocatore che negli ultimi tempi ha vissuto il periodo piu' difficile di tutti, Neto, che è stato messo in discussione molte volte, ed invece ha salvato il risultato al 95'. Quel gesto ha dato l'impressione di come la Fiorentina sia un grande gruppo, unito, forte e che ha una grande coesione al suo interno'. Così il vicesindaco ed assessore allo sport del comune di Firenze Stefania Saccardi, a margine di una conferenza stampa a Palazzo Vecchio. 'Lo stadio è stato contro l'Udinese di una bellezza straordinaria, visto che non ha smesso neanche un attimo di incitare la squadra, era quello che Montella aveva chiesto, una città interamente schierata al fianco della Fiorentina – ha aggiunto Stefania Saccardi – Una gara difficile, in cui l'Udinese ha giocato bene, ha fatto vedere che era una squadra forte, che avrebbe meritato un risultato migliore, pero' la Fiorentina è stata straordinaria, con al fianco tutta una città, in un contesto particolare di viabilità visto che si è giocato in contemporanea con un concerto tenutosi vicino allo stadio, e nonostante cio' non si è assistito ad alcun tipo di problematica'.