Vicenza ko oltre il recupero, la nota della società: 'Attoniti, la partita era finita. Vogliamo rispetto!'
Il gol del 2-3 di Barba è avvenuto infatti a tempo abbondantemente scaduto, come evidenziato non solo dalla società biancorossa nel post partita, bensì anche da tutti i media.
La stessa punizione, azione che precede e genera il successivo calcio d’angolo dal quale è scaturita la rete, si verifica già a recupero terminato. Vi sono quindi ben due interruzioni del gioco, con due calci da fermo lasciati battere dalla direzione arbitrale del Sig. Valeri oltre il recupero assegnato dallo stesso.
Il fatto non appartiene alla sfera soggettiva delle decisioni arbitrali, ma è un dato oggettivo, verificabile e incontrovertibile. Senza soffermarsi sul netto fallo subito da un nostro giocatore e non ravvisato da parte dell’arbitro, prima degli avvenimenti sovra descritti. E sono solo gli ultimi di una serie di episodi penalizzanti che dall’inizio del torneo hanno ulteriormente influito sui risultati della squadra.
Il Club si attende che quando accaduto sia oggetto di profonda analisi da parte degli organi competenti, in segno di rispetto e di attenzione che la storia, il territorio e la proprietà che rappresenta, impongono.