Gran colpo di mercato per il club rossoblù. In serata, infatti, la dirigenza della Vibonese, al gran completo, ha incontrato ed ha trovato l’accordo con il centrocampista centrale Francesco Corapi, classe ’85, la passata stagione al Catanzaro prima ed al Siracusa poi, già a Vibo, per pochi mesi, nel campionato di C2 2007/08.

Una trattativa lampo, quella tra il calciatore e la società, a dimostrazione di volersi fortemente incontrare e di voler ricreare un percorso comune, con reciproca soddisfazione.

L’accordo fra Corapi e la Vibonese è su base annuale.

«Ritorno a Vibo con grande emozione – queste le prime parole del nuovo calciatore rossoblù – e lo faccio perché ho deciso di sposare il progetto della società, alla quale mi legavano tra l’altro ottimi ricordi. Sono stato pochi mesi in rossoblù, ma non posso dimenticare la serietà della dirigenza e l’affetto di tutto l’ambiente. Sono qui per dare una mano al tecnico e per contribuire a centrare principalmente l’obiettivo della salvezza».

A Vibo si ricorda un Corapi devastante sulla fascia, ma negli ultimi due anni quello dell’esterno non è più il suo ruolo. «Mister Auteri mi ha spostato centrocampista centrale e in questa nuova posizione mi trovo bene sotto tutti i punti di vista».

Domenica, per uno strano scherzo del destino, la Vibonese giocherà in coppa a Catanzaro. Sensazioni particolari? «In questo momento nessuna – dice Corapi – perché non credo di poter giocare per questioni burocratiche. Sicuramente proverò forti emozioni quando ci incontreremo in campionato, perché ho indossato quella maglia, ho iniziato il ritiro con il Catanzaro e poi ho avuto modo di stare con bravi ragazzi e di avere dei contatti con una dirigenza seria. Per altre quesioni non si è concretizzato il nostro rapporto, ma ormai è acqua passata e adesso penserò solo alla Vibonese».

L’ultimo pensiero del neo acquisto rossoblù è per la tifoseria: «La ricordo calorosa e affettuosa. Spero ci dia una mano per centrare i nostri obiettivi. Da parte mia prometto massimo impegno e serietà».

Entusiasta la dirigenza. Assieme a Corapi c’erano il presidente Pippo Caffo, il vice Francesco Patania, il direttore generale Francesco Mercuri, il direttore sportivo Mauro Beccaria ed il responsabile del Settore giovanile Michele Pagano.