Viareggio-Pavia:| Le voci dallo spogliatoio
L'inizio della partita vede il Viareggio vicino al gol, prima con una punizione di Berardocco e al 5' con un'azione individuale di Cesarini. Al 9' una disattenzione della difesa bianconera favorisce Cesca, che raccoglie un cross dai venti metri ed insacca di testa. Nonostante il gol subito il Viareggio continua a fare la partita e si rende pericoloso con Zaza al 18' ed al 27'. Al 32' i lombardi raddoppiano con una punizione ben calciata da Falco. Grande nervosismo in campo a causa delle decisioni arbitrali, tensione che porta al 39' ad una rissa durante la quale viene esplulso il portiere del Pavia Facchin, reo di aver tirato uno schiaffo a Cupisti, medico sociale del Viareggio. Al 51' Falco si conferma un giocatore di categoria superiore firmando la sua doppietta con una grande azione individuale: è il 3-0 per gli ospiti. Gli risponde Zaza al 65' con una punizione sotto l'incrocio dei pali, imparabile per Cacchioli. La partita termina così 3-1 in favore degli ospiti.
VIAREGGIO
L'allenatore del Viareggio, Stefano Cuoghi: 'Non voglio parlare della terna arbitrale. Abbiamo iniziato bene sfiorando il gol. Poi un'azione del Pavia ed hanno fatto gol, poi una punizione e un altro gol. Nel secondo tempo siamo scesi in campo credendo di poter ribaltare il risultato. Abbiamo però fatto un errore in fase di disimpegno ed abbiamo preso il 3-0. Però non ho visto una squadra molle. Le altre dirette concorrenti hanno vinto, ma noi non dobbiamo aver paura e continuare ad usare determinazione in allenamento e in partita. Dobbiamo migliorare le piccole cose, non possiamo concedere a Cesca di saltare da solo in area o altre occasioni simili. La cosa che mi fa stare tranquillo è che fino alla fine ci abbiamo provato'.
PAVIA
L'allenatore del Pavia, Giorgio Roselli: 'Sono soddisfatto perché la squadra se la gioca con tutte. Credo che la vittoria sia nata dai primi allenamenti, dalla partita con il Carpi. Si vedeva bene che prima il Pavia correva troppo ma male, non sapeva ottimizzare le forze calando poi nel secondo tempo. Il Viareggio è un po' come noi, fa fatica a fare la partita. Conta però molto quanto concedi all'avversario. Sulla rissa credo che con Falco, che non fa fallo neanche ad un bambino, ci sia stato un contatto, e poi il nervosismo ha fatto il resto. L'errore di Facchin parte dal fatto di esser venuto davanti la panchina invece di rimanere in porta. Falco è un giocatore importante, che a volte diventa imprendibile. Ora corre meno di prima, ma corre meglio. Penso che il dovere di un allenatore sia quello di far giocare al meglio i propri giocatori, di esaltarne le caratteristiche. Sono contento per la compattezza della squadra, ora ce la possiamo giocare con chiunque. La bravura di questi ragazzi è stata quella di tornare in gioco e crederci, a prescindere dal risultato'.