Viareggio Cup, focus: Cesena-Stella Rossa 2-3
Il Cesena getta al vento la qualificazione alla seconda fase della Viareggio Cup 2011 perdendo nell'ultimo turno del Girone A ad Offida (AP) contro la Stella Rossa di Belgrado per 3-2. Gli uomini di Agostini mancano così i tre punti che avrebbero assicurato il secondo posto del girone e con ogni probabilità il passaggio del turno come miglior seconda. L'avversario non era tra i più temibili, dato che era stato bloccato sullo 0-0 nel turno precedente dalla Sambenedettese e sconfitto all'esordio dall'Atalanta. Per di più i serbi schieravano una formazione molto rimaneggiata, con molte seconde linee in campo. Pronti via e la Stella Rossa va subito in rete con una bella incursione in area di Causic (2'). Il Cesena si rimette in piede grazie alla rete al 15' di Rodriguez, ma al 32' di testa su un calcio d'angolo i serbi si riportano di nuovo avanti con Krneta. Nella ripresa, al 65' Popescu realizza il gol che riapre le speranze sfruttando una punizione a due in area. Ma la Stella Rossa riesce di nuovo a portarsi avanti nel risultato siglando il gol della vittoria con una incredibile conclusione direttamente da calcio d'angolo di Durickov al 72'. Il Cesena continua a soffrire l'approccio alla gara. I ragazzi di Agostini sciupano, a causa della poca concentrazione e della poca esperienza (squadra comunque giovane), quello che di buono riescono a mostrare dal punto di vista tecnico. In queste tre giornate si sono comunque messi in mostra il giovanissimo Arrigoni (classe '94), Filippi, Scarponi e Djuric. Ma soprattutto Popescu, terzino sinistro del '93 con una spiccata vena offensiva e realizzativa, arrivato appena un mese fa dalle giovanili della Roma con le quali ha vinto il campionato 'Allievi'.
Fortemente amareggiato a fine gara il tecnico cesenate Massimo Agostini, per il risultato che ovviamente interrompe l'avventura in questa competizione, e per l'atteggiamento sbagliato dei suoi nell'approccio alla gara: 'Anche con l'Atalanta, a fine gara, pensavo che avessimo regalato un tempo. Poi rivedendo la gara mi sono accorto che non è stato così, e che in fondo avevamo fatto vedere buone cose anche nella prima frazione. Perciò oggi mi aspettavo una gara diversa. Invece non si può iniziare in questo modo. Avevamo forse il turno più facile oggi, e invece abbiamo commesso gravi errori di concentrazione e siamo stati poco determinati. Forse noi sentivamo il peso della gara mentre loro erano più liberi mentalmente, ma non si può prendere gol dopo un minuto in quel modo. I ragazzi ci mettono il massimo impegno, sotto questo aspetto non posso rimproverargli niente, ma devono migliorare sotto il profilo caratteriale e della determinazione'.
Deluso anche uno dei ragazzi più attivi in queste tre gare, l'autore del secondo gol romagnolo, Stefan Adrian Popescu. 'Mi interessa poco il gol, perché abbiamo perso e non possiamo continuare la nostra avventura in questa competizione, alla quale tenevamo molto. Siamo molto amareggiati e capisco la delusione del mister. Il mio ruolo preferito è quello di terzino sinistro ma mi piace propormi in avanti e provare ad arrivare alla conclusione in porta. Anche contro l'Atalanta sono andato vicinissimo al gol. Il mio sogno? Quello di tutti: arrivare a giocare in serie A'.
STELLA ROSSA BELGRADO: Dmitrovic; D.Srnic, Krneta, Spajic, Miletic; Kovacevic, Causic, Pozar (40' st Rajic), Lukovic; Zorica, Durickovic.
(A disp.: Cakovic, Denkovic, Spasic, A.Djuric, S.Srnic, Stojiljkovic). All. Kljajic.
CESENA (4-3-3): Grandi; Teho, Fonte, Vesi, Popescu; Dieng (21' st Scarponi), Serrano (35' st Moscatiello), M.Djuric; Filippi (35' st Gavoci), Ferri, A.Rodriguez
(A disp.: Loccisano, Gabbianelli, Peth, T.Arrigoni, Karvonen, M.Canini). All. M. Agostini
ARBITRO: Sig. Crescenzi di S.Benedetto del Tronto
MARCATORI: 2' pt Durickovic, 13' pt A.Rodriguez, 32' pt Krneta; 22' st Durickovic, 29' st Popescu
AMMONITI: Vesi