Via all'Europeo U21 con formula inedita e talenti d'oro: super Francia, caccia alla Spagna. Tutto ciò che c'è da sapere
Su il sipario. Prende il via domani alle 18.00 l'Europeo Under 21. Un Europeo particolare, con una formula tutta nuova a causa dall'emergenza Covid. Un torneo che si gioca su tre mesi: gironi ora, nella sosta di marzo, fase a eliminazione diretta tra il 31 maggio e il 6 giugno. Per la prima volta spazio a 16 nazionali, le 14 che hanno strappato il pass nei gironi di qualificate e le due nazioni ospitanti, Ungheria e Slovenia.
GIRONE B (Italia, Spagna, Slovenia, Repubblica Ceca) - Tutti alla caccia della Spagna, campione in carica, vittoriosa in tre delle precedenti cinque edizioni e di diritto tra le favorite. Rojita nel gruppo B proprio insieme all'Italia di Nicolato, alla Slovenia padrona di casa e alla Repubblica Ceca. Una nazionale ricchissima di talento quella guidata da Luis de la Fuente: pur privo di Pedri, Ferran Torres, Eric Garcia e Bryan Gil, convocati da Luis Enrique, in difesa spazio al blaugrana Mingueza e agli ex Barça Miranda e Cucurella. A centrocampo il faro è Riqui Puig, a cui si aggiungono - tra mediana e attacco - il romanista Villar, il rossonero Brahim Diaz, l'esperto Abel Ruiz (Braga), ma anche Barrenetxea (Real Sociedad), Fran Beltrán (Celta Vigo) e Dani Gómez (Levante). L'Italia di Nicolato, invece, si presenta forte di 8 vittorie, un pari e un solo ko nel girone di qualificazione: senza Pinamonti, fermato dall'Ats e i grandi Locatelli, Bastoni e Kean, fiducia in Frabotta, Lovato, Maggiore, Rovella, Tonali, Cutrone e Scamacca. La Slovenia, alla prima fase finale di un Europeo Under 21, si affida al capitano Timi Elšnik (Olimpija Ljubljana) e a Žan Celar, attaccante della Cremonese in prestito dalla Roma. La Repubblica Ceca, invece, è costretta a rinunciare alla stella Adam Hlozek, reduce da un infortunio.
GIRONE A (Germania, Olanda, Ungheria, Romania) - Nel gruppo A Ungheria e Romania proveranno a rovinare i piani delle favorite Germania e Olanda. I tedeschi presentano un parco attaccanti di assoluto livello, con Berisha del Lipsia e soprattutto Youssoufa Moukoko, nuovo baby-gioiello del Borussia Dortmund, uomo dei record destinato a raccogliere l'eredità di Haaland in Bundesliga. Gli Orange puntano su Bakker (Psg) e Schuurs (Ajax) in difesa, con Koopmeiners (AZ), Ekkelenkamp (Ajax) e de Wit, l'uomo col vizio dedel gol a centrocampo. Davanti spazio a Boadu (AZ), Brobbey (Ajax, ma già preso dal Lipsia) e l'ex Roma Kluivert.
GRUPPO C (Francia, Russia, Danimarca, Islanda) - Nel gruppo C appare spacciata l'Islanda, mentre Russia e Danimarca si contenderanno il ruolo di vice-Francia, la grande favorita. Sylvain Ripoll ha dovuto rinunciare all'ultimo a Houssem Aouar, ma vanta comunque una formazione ricchissima di talento. Al rossonero Kalulu si aggiungono giocatori già star con club di alto livello: da Konaté (Lipsia) a Soumaré (Lille), passando per Koundé, titolare nel Siviglia, Guendouzi (Hertha Berlino) e Tchouameni, protagonista del Monaco. Un organico capace di spaventare tutti, le cui stelle brillano già da tempo nel panorama europeo: Edouard (Celtic), Ikoné (Lille) e Camavinga (Rennes).
GRUPPO D (Inghilterra, Portogallo, Croazia, Svizzera) - Chiude il gruppo D, dove è inserita un'altra delle grandi favorite, l'Inghilterra. Il ct Aidy Boothroyd deve fare a meno di Foden e Sancho, impegnati coi grandi, e - novità dell'ultim'ora - di Mason Greenwood, che in giornata ha lasciato il ritiro per infortunio. Tra i convocati troviamo Max Aarons (Norwich), Godfrey (Everton), Ryan Sessegnon (Hoffenheim, in prestito dal Tottenham), Curtis Jones (Liverpool), Tanganga (Tottenham), mentre il peso dell'attacco è soprattutto su Hudson-Odoi (Chelsea) e Nketiah (Arsenal, capocannoniere delle qualificazioni). Avversaria pericolosa è il Portogallo, che deve rinunciare al rossonero Leao ma trova altre conoscenze del nostro campionato. Dal milanista Dalot al crotonese Pedro Pereira, fino a Dany Mota del Monza. La stella è inevitabilmente Trincão del Barcellona, ma l'intera formazione è strutturata per competere al massimo. Si pensi alla coppia di centrocampo Florentino (Monaco)-Gedson Fernandes (Galatasaray) o all'altro attaccante, quel Tiago Tomás che allo Sporting Lisbona sta facendo ottime cose. Appaiono spacciate, invece, Croazia e Svizzerra.
Riflettori (quasi) accesi, tutto pronto per il via dell'Europeo. Antipasto dell'Europeo estivo, anticipo del calcio che verrà. O, forse, ennesima vetrina del calcio presente, lì dove i giovani sono già protagonisti dal talento infinito. Allacciate le cinture, si parte!
IL CALENDARIO
Mercoledì 24 marzo
Gruppo A
Ungheria - Germania (21:00, Székesfehérvár)
Romania - Olanda (21:00, Budapest)
Gruppo B
Slovenia - Spagna (18:00, Maribor)
Repubblica Ceca - Italia (18:00, Celje)
Giovedì 25 marzo
Gruppo C
Francia - Danimarca (21:00, Szombathely)
Russia - Islanda (18:00, Győr)
Gruppo D
Portogallo - Croazia (21:00, Koper)
Inghilterra - Svizzera (15:00, Koper)
Sabato 27 marzo
Gruppo A
Ungheria - Romania (18:00, Budapest)
Germania - Olanda (21:00, Székesfehérvár)
Gruppo B
Spagna - Italia (21:00, Maribor)
Slovenia - Repubblica Ceca (18:00, Celje)
Domenica 28 marzo
Gruppo C
Russia - Francia (21:00, Szombathely)
Islanda - Danimarca (15:00, Győr)
Gruppo D
Portogallo - Inghilterra (21:00, Ljubljana)
Croazia - Svizzera (18:00, Koper)
Martedì 30 marzo
Gruppo A
Germany - Romania (18:00, Budapest)
Olanda - Ungheria (18:00, Székesfehérvár)
Gruppo B Italia - Slovenia (21:00, Maribor)
Spagna - Repubblica Ceca (21:00, Celje)
Mercoledì 31 marzo
Gruppo C
Danimarca - Russia (18:00, Szombathely)
Islanda - Francia (18:00, Győr)
Gruppo D
Svizzera - Portogallo (18:00, Ljubljana)
Croazia - Inghilterra (18:00, Koper)
GIRONE B (Italia, Spagna, Slovenia, Repubblica Ceca) - Tutti alla caccia della Spagna, campione in carica, vittoriosa in tre delle precedenti cinque edizioni e di diritto tra le favorite. Rojita nel gruppo B proprio insieme all'Italia di Nicolato, alla Slovenia padrona di casa e alla Repubblica Ceca. Una nazionale ricchissima di talento quella guidata da Luis de la Fuente: pur privo di Pedri, Ferran Torres, Eric Garcia e Bryan Gil, convocati da Luis Enrique, in difesa spazio al blaugrana Mingueza e agli ex Barça Miranda e Cucurella. A centrocampo il faro è Riqui Puig, a cui si aggiungono - tra mediana e attacco - il romanista Villar, il rossonero Brahim Diaz, l'esperto Abel Ruiz (Braga), ma anche Barrenetxea (Real Sociedad), Fran Beltrán (Celta Vigo) e Dani Gómez (Levante). L'Italia di Nicolato, invece, si presenta forte di 8 vittorie, un pari e un solo ko nel girone di qualificazione: senza Pinamonti, fermato dall'Ats e i grandi Locatelli, Bastoni e Kean, fiducia in Frabotta, Lovato, Maggiore, Rovella, Tonali, Cutrone e Scamacca. La Slovenia, alla prima fase finale di un Europeo Under 21, si affida al capitano Timi Elšnik (Olimpija Ljubljana) e a Žan Celar, attaccante della Cremonese in prestito dalla Roma. La Repubblica Ceca, invece, è costretta a rinunciare alla stella Adam Hlozek, reduce da un infortunio.
GIRONE A (Germania, Olanda, Ungheria, Romania) - Nel gruppo A Ungheria e Romania proveranno a rovinare i piani delle favorite Germania e Olanda. I tedeschi presentano un parco attaccanti di assoluto livello, con Berisha del Lipsia e soprattutto Youssoufa Moukoko, nuovo baby-gioiello del Borussia Dortmund, uomo dei record destinato a raccogliere l'eredità di Haaland in Bundesliga. Gli Orange puntano su Bakker (Psg) e Schuurs (Ajax) in difesa, con Koopmeiners (AZ), Ekkelenkamp (Ajax) e de Wit, l'uomo col vizio dedel gol a centrocampo. Davanti spazio a Boadu (AZ), Brobbey (Ajax, ma già preso dal Lipsia) e l'ex Roma Kluivert.
GRUPPO C (Francia, Russia, Danimarca, Islanda) - Nel gruppo C appare spacciata l'Islanda, mentre Russia e Danimarca si contenderanno il ruolo di vice-Francia, la grande favorita. Sylvain Ripoll ha dovuto rinunciare all'ultimo a Houssem Aouar, ma vanta comunque una formazione ricchissima di talento. Al rossonero Kalulu si aggiungono giocatori già star con club di alto livello: da Konaté (Lipsia) a Soumaré (Lille), passando per Koundé, titolare nel Siviglia, Guendouzi (Hertha Berlino) e Tchouameni, protagonista del Monaco. Un organico capace di spaventare tutti, le cui stelle brillano già da tempo nel panorama europeo: Edouard (Celtic), Ikoné (Lille) e Camavinga (Rennes).
GRUPPO D (Inghilterra, Portogallo, Croazia, Svizzera) - Chiude il gruppo D, dove è inserita un'altra delle grandi favorite, l'Inghilterra. Il ct Aidy Boothroyd deve fare a meno di Foden e Sancho, impegnati coi grandi, e - novità dell'ultim'ora - di Mason Greenwood, che in giornata ha lasciato il ritiro per infortunio. Tra i convocati troviamo Max Aarons (Norwich), Godfrey (Everton), Ryan Sessegnon (Hoffenheim, in prestito dal Tottenham), Curtis Jones (Liverpool), Tanganga (Tottenham), mentre il peso dell'attacco è soprattutto su Hudson-Odoi (Chelsea) e Nketiah (Arsenal, capocannoniere delle qualificazioni). Avversaria pericolosa è il Portogallo, che deve rinunciare al rossonero Leao ma trova altre conoscenze del nostro campionato. Dal milanista Dalot al crotonese Pedro Pereira, fino a Dany Mota del Monza. La stella è inevitabilmente Trincão del Barcellona, ma l'intera formazione è strutturata per competere al massimo. Si pensi alla coppia di centrocampo Florentino (Monaco)-Gedson Fernandes (Galatasaray) o all'altro attaccante, quel Tiago Tomás che allo Sporting Lisbona sta facendo ottime cose. Appaiono spacciate, invece, Croazia e Svizzerra.
Riflettori (quasi) accesi, tutto pronto per il via dell'Europeo. Antipasto dell'Europeo estivo, anticipo del calcio che verrà. O, forse, ennesima vetrina del calcio presente, lì dove i giovani sono già protagonisti dal talento infinito. Allacciate le cinture, si parte!
IL CALENDARIO
Mercoledì 24 marzo
Gruppo A
Ungheria - Germania (21:00, Székesfehérvár)
Romania - Olanda (21:00, Budapest)
Gruppo B
Slovenia - Spagna (18:00, Maribor)
Repubblica Ceca - Italia (18:00, Celje)
Giovedì 25 marzo
Gruppo C
Francia - Danimarca (21:00, Szombathely)
Russia - Islanda (18:00, Győr)
Gruppo D
Portogallo - Croazia (21:00, Koper)
Inghilterra - Svizzera (15:00, Koper)
Sabato 27 marzo
Gruppo A
Ungheria - Romania (18:00, Budapest)
Germania - Olanda (21:00, Székesfehérvár)
Gruppo B
Spagna - Italia (21:00, Maribor)
Slovenia - Repubblica Ceca (18:00, Celje)
Domenica 28 marzo
Gruppo C
Russia - Francia (21:00, Szombathely)
Islanda - Danimarca (15:00, Győr)
Gruppo D
Portogallo - Inghilterra (21:00, Ljubljana)
Croazia - Svizzera (18:00, Koper)
Martedì 30 marzo
Gruppo A
Germany - Romania (18:00, Budapest)
Olanda - Ungheria (18:00, Székesfehérvár)
Gruppo B Italia - Slovenia (21:00, Maribor)
Spagna - Repubblica Ceca (21:00, Celje)
Mercoledì 31 marzo
Gruppo C
Danimarca - Russia (18:00, Szombathely)
Islanda - Francia (18:00, Győr)
Gruppo D
Svizzera - Portogallo (18:00, Ljubljana)
Croazia - Inghilterra (18:00, Koper)