Vertice di mercato Montella-Galliani: ecco la lista degli obiettivi
E' una giornata importante per Vincenzo Montella, nuovo allenatore del Milan. L'ex tecnico della Sampdoria visiterà oggi per la prima volta il centro sportivo di Milanello, in vista del raduno ufficiale fissato per giovedì 7, e avrà la sua prima presa di contatto col mondo rossonero col botta e risposta con i tifosi attraverso i canali social del club rossonero. Sarà l'opportunità per un nuovo vertice di mercato con l'ad Adriano Galliani, un summit che dovrà tracciare le linee guida da seguire per consegnare all'Aeroplanino le pedina giuste per proporre il suo stile di gioco.
OPERAZIONE QUALITA' - Dopo l'acquisto dal Pescara di Lapadula, si andrà nella direzione di un ritorno al 4-3-1-2 e dunque priorità al trequartista, col nome del croato Pjaca in pole position nonostante la forte concorrenza della Juventus e in secondo piano quelli del palermitano Vazquez e dell'olandese Sneijder, offertosi negli ultimi giorni. Andrà migliorato dal punto di vista qualitativo anche il reparto di centrocampo, dove si riparte dalla certezza Montolivo come regista davanti alla difesa e al quale andranno affiancate un paio di mezzali importanti. I nomi sul taccuino di Galliani sono molti, dal polacco Zielinski, conteso dal Napoli, al genoano Rincon, passando per Paredes della Roma, Kovacic del Real Madrid e i viola Mati Fernandez e Badelj, molto graditi a Montella.
DIFESA E ATTACCO - In difesa si va verso l'acquisto di un calciatore che completi il reparto e che, per esperienza e qualità, possa affiancare il giovane Romagnoli (dalla Spagna si riferisce di contatti avanzati con l'ex Real Madrid Arbeloa), mentre gli sforzi maggiori saranno dirottati sull'attacco, che subirà l'ennesima rivoluzione. Il Milan si è liberato di Balotelli, ma ha bisogno di fare cassa attraverso le partenze di due tra Bacca, Luiz Adriano e Niang, mentre resta in sospeso la situazione di Menez. Pavoletti del Genoa e l'azzurro Graziano Pellè sono i primi nomi per quello che in partenza dovrà essere il partner di Lapadula. Tanto lavoro da fare per Galliani, nel bel mezzo di una trattativa per la cessione del club ai cinesi che entra nella sua fase clou, e l'incontro di oggi con Montella sarà fondamentale per capire su quali basi nascerà il Milan del futuro.
OPERAZIONE QUALITA' - Dopo l'acquisto dal Pescara di Lapadula, si andrà nella direzione di un ritorno al 4-3-1-2 e dunque priorità al trequartista, col nome del croato Pjaca in pole position nonostante la forte concorrenza della Juventus e in secondo piano quelli del palermitano Vazquez e dell'olandese Sneijder, offertosi negli ultimi giorni. Andrà migliorato dal punto di vista qualitativo anche il reparto di centrocampo, dove si riparte dalla certezza Montolivo come regista davanti alla difesa e al quale andranno affiancate un paio di mezzali importanti. I nomi sul taccuino di Galliani sono molti, dal polacco Zielinski, conteso dal Napoli, al genoano Rincon, passando per Paredes della Roma, Kovacic del Real Madrid e i viola Mati Fernandez e Badelj, molto graditi a Montella.
DIFESA E ATTACCO - In difesa si va verso l'acquisto di un calciatore che completi il reparto e che, per esperienza e qualità, possa affiancare il giovane Romagnoli (dalla Spagna si riferisce di contatti avanzati con l'ex Real Madrid Arbeloa), mentre gli sforzi maggiori saranno dirottati sull'attacco, che subirà l'ennesima rivoluzione. Il Milan si è liberato di Balotelli, ma ha bisogno di fare cassa attraverso le partenze di due tra Bacca, Luiz Adriano e Niang, mentre resta in sospeso la situazione di Menez. Pavoletti del Genoa e l'azzurro Graziano Pellè sono i primi nomi per quello che in partenza dovrà essere il partner di Lapadula. Tanto lavoro da fare per Galliani, nel bel mezzo di una trattativa per la cessione del club ai cinesi che entra nella sua fase clou, e l'incontro di oggi con Montella sarà fondamentale per capire su quali basi nascerà il Milan del futuro.
