VERSO VIAREGGIO: Napoli, Insigne Jr. guida i gioielli azzurri
Il primo posto in campionato è stato una costante. Del resto il Napoli non nasconde le proprie ambizioni: la 'scugnizzeria' tanto amata da De Laurentiis esprime nell'undici che schiera Giampaolo Saurini l'apice della qualità mai toccata in nove anni di gestione della nuova società. Una squadra cresciuta negli anni, che si è arricchita di nuovi innesti, anche dall'estero, e che con il nuovo allenatore ha trovato equilibrio e compattezza. Un gruppo vero, quindi, che non si nasconde: in campionato lotta per lo scudetto (obiettivo dichiarato), e intanto ha già conquistato la finale di Coppa Italia contro la Juventus.
Alle porte c'è la Viareggio Cup, e anche se non si pretende di vincere il torneo l'imperativo del Napoli è fare bella figura, l'obiettivo è superare il primo turno per poi creare problemi alle 'rivali' di sempre: Lazio, Roma, Juventus e Inter. Una squadra forte ed equilibrata, che in Toscana dovrebbe essere arricchita dal talento di Josip Radosevic, arrivato a gennaio ma ancora senza un posto in prima squadra. Ma il centrocampista croato è solo la ciliegina sulla torta: il Napoli vanta uno dei gioielli del calcio italiano emergente, Roberto Insigne. Fratello del più celebre Lorenzo, è una seconda punta veloce e prolifica. Al suo fianco c'è Soma Novothny, l'ungherese gigante che non dispensa grande tecnica ma segna a raffica e di testa è quasi imbattibile.
Ma la qualità c'è anche a centrocampo: Giuseppe Palma è un centrocampista forte tecnicamente e di gran corsa, seguito da molti club in Italia e in Inghilterra. Lui aspetta solo il contratto da professionista, benefit di cui hanno già goduto altri gioielli azzurri: l'altro motore in mediana, quel Giuseppe Fornito che tanto piace a Mazzarri perché gli ricorda Hamsik. E poi c'è il trequartista Scielzo, che in campionato ha segnato addirittura una quaterna. Sulla fascia destra impazza Emanuele Allegra, un 'Maggio in miniatura', anch'egli in orbita prima squadra. I difetti? Pochi. Sicuramente la Primavera del Napoli è fortissima dalla cintola in su: in difesa Celiento e Nicolao danno garanzie, ma qualche amnesia di troppo negli ultimi tempi sta costando caro in termini di punti. E a Viareggio non si possono perdere punti. Saurini ci sta lavorando, perché il Napoli vuole affrontare la 'Coppa Carnevale' da protagonista.