
Verso EURO 2024: tutti i record e i primati storici da battere
Ultima vittoria di un Paese ospitante – Sono passati ben 30 anni dall’ultima vittoria di un Paese Ospitante. Nel 1984 la Francia di Platinì sconfisse la Spagna nella finalissima di Parigi e conquistò il suo primo Europeo. Da allora il Paese ospitante è arrivato in finale due volte – nel 2004 e nel 2016 – perdendo sempre all’ultimo atto. Diverso il discorso di Euro 2020 (giocato nel 2021), dove la rassegna era itinerante e comunque l’Inghilterra perse a Wembley contro l’Italia.
Lo stadio di Berlino sorride all’Italia - La finale di Euro 2024 si giocherà all'Olympiastadion di Berlino. Entrambe le precedenti finali di grandi tornei internazionali di calcio giocate all'Olympiastadion hanno visto la vittoria dell'Italia: nella partita per la medaglia d'oro alle Olimpiadi estive del 1936 (2-1 dts contro l'Austria) e nella finale della Coppa del Mondo del 2006 (1-1 dts contro Francia, 5-3 rigori).
Record di goal in una singola edizione – Appartiene a Michel Platinì il record storico di gol segnati in una singola edizione della competizione. Nove gol nel 1984. Da allora quello ad andarci più vicino è stato un connazionale di “Le Roi”: Antoine Griezmann, con i sei centri del 2016.
Record di goal totali e di presenze – Cristiano Ronaldo detiene sia il record di presenze (25, almeno sei più di chiunque altro), che di goal (14, secondo a quota 9 Platinì), che di assist (sei, condiviso con Poborsky), che di più edizioni diverse con almeno un goal all’attivo (5) nella storia degli Europei. Il portoghese è anche il giocatore europeo con più presenze nei principali tornei internazionali, 47 sommando Mondiali ed Europei. E in questa edizione 2024 avrà l’opportunità di migliorare ulteriormente i suoi già sensazionali primati.
Il gol più veloce - Il russo Dmitri Kirichenko ha segnato il gol più veloce nella storia degli Europei, segnando contro la Grecia dopo soli 67 secondi nel 2004. Quella partita la Russia la vinse 2-1, ma grazie al gol di Vryzas la formazione ellenica si qualificò comunque ai quarti. Iniziò così la cavalcata trionfale verso il titolo.
Nazionale più presente e quella che ha giocato più finali – La Germania (includendo ovviamente gli anni in cui era Germania Ovest) disputerà la sua 14ª fase finale del campionato Europeo, primato in solitaria nella competizione. Inseguono Spagna e Russia a 12. L’Italia è a 11 contando questa. La formazione tedesca detiene anche il record di podi (nove), di finali giocate (sei) e di titoli (tre, come la Spagna).
Chi ha fatto il “back to back” – L’Italia è campione in carica, ma non sarà semplice per gli Azzurri difendere il titolo. Basti pensare che solamente la Spagna (2008 e 2012) è riuscita a vincere il campionato d’Europa in due edizioni consecutive. Caso unico.
Il più vecchio e il più giovane agli Europei – L'ungherese Gábor Király è il giocatore più anziano ad aver preso parte a una partita degli Europei (40 anni 86 giorni, Euro 2016), mentre il polacco Kacper Kozlowski è il più giovane (17 anni 246 giorni, Euro 2020).
Il più giovane allenatore – Il tedesco Julian Nagelsmann potrebbe diventare il più giovane allenatore nella storia dei Campionati Europei. Nagelsmann avrà 36 anni e 327 giorni il giorno della partita d'esordio della Germania, e supererebbe il primato stabilito da Srečko Katanec, che aveva 36 anni e 333 giorni quando era allenatore della Slovenia contro la Jugoslavia a Euro 2000.
Deschamps cerca un primato incredibile - Se il tecnico francese Didier Deschamps alzasse il trofeo di Euro 2024, diventerebbe la prima persona a vincere sia la Coppa del Mondo che il Campionato Europeo sia da giocatore che da allenatore.
Qual è l’unica esordiente – La Georgia di Khvicha Kvaratskhelia è l’unica esordiente vera e propria in questo Europeo. L’Albania, infatti, si era qualificata per la fase finale anche nel 2016, mentre per la Slovacchia questo è la terza partecipazione consecutiva e per la Slovenia la seconda dopo il 2000.
Il record di lotterie di rigori – Euro 2020 è diventata l’edizione che ha prodotto più partite terminate la lotteria dei calci di rigore (primato condiviso con Euro 1996). L'Italia è diventata NEL 2021 la prima squadra a vincere due lotterie dei rigori in una singola edizione (semifinale contro Spagna e finale contro Inghilterra). L'Inghilterra, invece, ha perso nell’ultima rassegna la settima volta ai rigori in tra Mondiali ed Europei (su 9 totali affrontate), più di qualsiasi altra nazione europea sommando le due competizioni.