Verratti, Torreira e Quintero: da Pescara alla conquista del mondo
VERRATTI E TORREIRA - Entrambi nascono come trequartisti, entrambi diventano grandissimi registi. Il primo con Zeman, il secondo con Oddo; il primo non ha ancora toccato un campo di Serie A, il secondo lo ha fatto, ma con la maglia della Samp, che per prima si mosse sull'uruguagio arrivato in Abruzzo nel gennaio del 2014 dalle giovanili del Wanderers Montevideo. Entrambi hanno portato il Delfino in A, entrambi ora brillano in Europa: Verratì, come lo chiamano a Parigi, ha finalmente convinto non solo con la maglia del PSG ma anche con quella dell'Italia, risultando già fondamentale per Mancini; Torreira, 'the signing of the season', dopo un inizio in panchina è diventato il talismano dell'Arsenal, con lui in campo dal primo non si perde mai. E i gol sono già due... Francia, Ligue 1, Inghilterra, Premier, con sguardo sul mondo: i due "piccoletti" non si vogliono fermare.
RE DEL SUDAMERICA - E il terzo? Juanfer Quintero ieri si è preso il Bernabeu. Entrato nella ripresa della finale di Libertadores contro il Boca, l'8 del River, con una perla, ha realizzato il gol del 2-1 che ha ribaltato e spaccato la partita. 25 anni, si ritrova da protagonista sul tetto del Sudamerica, pronto a prendersi il mondo nel mondiale per club, lui che a 19 anni era arrivato in Italia proprio per prendere il posto lasciato libero da Verratti: 1 gol e due assist in 17 presenze, sprazzi di magia e di qualità in uno dei Pescara più disastrati della storia, ma in una Pescara che la qualità la sa riconoscere. Sempre.
@AngeTaglieri88